Si accelera l’iter per l’istituzione di Corpi Civili di Pace in Italia
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Il 21 giugno 2007 si è svolta a Roma presso il Ministero Affari Esteri, sotto la presidenza della ViceMinistra Patrizia Sentinelli, la riunione del “Tavolo Corpi Civili di Pace” allo scopo di accelerare la formale istituzione in Italia di Corpi Civili di Pace nel quadro di un Servizio Civile di Pace supportato da adeguato finanziamento pubblico.
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Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato i rappresentanti di numerose associazioni e centri di studio - tra le quali Tavola della Pace, FOCSIV, ARCI, Associazione Papa Giovanni XXIII, Archivio Disarmo -, il Prof. Antonio Papisca, Direttore del Centro Interdipartimentale sui Diritti della Persona e dei Popoli dell’Università di Padova, ha presentato una nota di riflessione in risposta a precedente formale richiesta della ViceMinistra Sentinelli.
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Il documento, intitolato “Riflesione preliminare ad un progetto di fattibilità per l’istituzione del Corpo Civile di Pace (Servizio Civile di Pace) in Italia. Il primato dei diritti umani, della nonviolenza e della politica per la prevenzione e la risoluzione dei conflitti”, inizia ricordando che il 26 agosto 2006 si svolgeva ad Assisi, per iniziativa della Tavola della Pace e del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, un incontro straordinario collegato all’intervento delle Nazioni Unite in Libano e al ruolo protagonista svolto dall’Italia. Il tema dei Corpi Civili di Pace veniva rilanciato con forte determinazione e la ViceMinistra Sentinelli, presente all’incontro, si dichiarava interessata e pronta a darvi seguito.