SIPRI: Tendenze delle spese militari mondiali nel 2024

Nell'aprile 2025, l'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI) ha pubblicato una scheda informativa che analizza le tendenze della spesa militare mondiale nel 2024, secondo la quale la spesa è aumentata del 37% tra il 2015 e il 2024. La spesa militare è aumentata in tutte e cinque le aree geografiche del mondo. Questo decennale incremento della spesa militare globale può essere parzialmente attribuito agli aumenti di spesa in Europa, largamente trainati dal conflitto Russia-Ucraina, e in Medio Oriente, alimentato dalla guerra a Gaza e da più ampi conflitti regionali.
I due maggiori spenditori militari al mondo sono gli Stati Uniti e la Cina, che hanno rappresentano quasi la metà della spesa militare mondiale nel 2024.
Gli Stati Uniti sono rimasti al primo posto con 997 miliardi di dollari. Le priorità di spesa statunitensi per il 2024 erano allineate con la Strategia di Difesa Nazionale (NDS) del 2022, focalizzandosi sul rafforzamento della deterrenza contro la Russia nel breve termine e contro la Cina nel lungo periodo.
La Cina, classificata al secondo posto, ha allocato 314 miliardi di dollari per le sue forze armate nel 2024, riflettendo un aumento del 7,0% rispetto all'anno precedente. Questo è stato l'incremento percentuale annuo più consistente della spesa militare cinese dal 2015 e il trentesimo anno consecutivo di crescita.
Al terzo posto si colloca la Russia, con una stima di 149 miliardi di dollari. Questa spesa ha rappresentato un significativo 19,1% della spesa totale del governo russo e il 7,1% del PIL nazionale. Dall'invasione su vasta scala dell'Ucraina nei primi mesi del 2022, il bilancio militare russo è divenuto sempre più ambiguo e opaco, con circa il 30% delle spese preventivate classificate come riservate.
Le tendenze regionali mostrano che i paesi delle Americhe hanno rappresentato il 40% della spesa militare globale nel 2024, seguiti dai paesi europei (26%), Asia e Oceania (23%), Medio Oriente (9,0%) e Africa (1,9%).
La spesa militare dell'intero continente africano ha mostrato un aumento complessivo rispetto al 2023. La spesa militare del Nord Africa è aumentata a 30.2 miliardi di dollari, con un incremento del 8.8% rispetto al 2023, con Algeria e Marocco che hanno rappresentato il 90% del totale sub-regionale. Al contrario, l'Africa sub-sahariana ha registrato un calo del 3.2%, principalmente guidato dalla ridotta spesa del principale finanziatore militare dell'area, il Sudafrica.
Nelle Americhe, la spesa militare ha totalizzato 1100 miliardi di dollari nel 2024, con un aumento rispetto all'anno precedente. Interessante sottolineare come la nazione sudamericana della Guyana ha sperimentato la più alta percentuale annua di incremento della spesa militare a livello globale.
In Asia e Oceania, il totale della spesa militare è ammontato a 629 miliardi di dollari, segnando il più significativo aumento annuo dal 2009, in un contesto di tensioni geopolitiche crescenti attraverso la regione, specialmente in Asia orientale. La spesa per la difesa del Giappone è aumentata a 55,3 miliardi, con un sostanziale incremento del 21% rispetto all'anno precedente. La spesa è aumentata anche in Corea del Sud, che nell'ambito del suo vasto programma di acquisizioni ha continuato a dotarsi di attrezzature per l'attacco preventivo, tra cui missili balistici e aerei da combattimento F-35A. L'onere militare del Myanmar è cresciuto al 6,8% del PIL mentre la spesa è aumentata del 66% a causa dell'intensificazione delle lotte interne e delle fazioni ribelli che hanno continuato a guadagnare slancio contro la giunta militare in carica.
In Europa, la spesa militare nell'Europa centrale e occidentale è cresciuta significativamente. La guerra Russia-Ucraina, giunta al suo terzo anno nel 2024, ha continuato a spingere al rialzo la spesa militare, portando quella europea oltre i livelli registrati alla fine della guerra fredda.
La spesa militare in Medio Oriente ha raggiunto una stima di 243 miliardi di dollari. L'Arabia Saudita è rimasta il principale finanziatore militare della regione e il settimo a livello globale. La spesa militare di Israele è cresciuta del 65% nel 2024 per raggiungere 46,5 miliardi di dollari, l'incremento annuo più consistente dalla Guerra dei Sei Giorni nel 1967. Tra il 2015 e il 2024, la spesa militare di Israele è cresciuta del 135%.