Il settore "Scienze umane e sociali"
La Mission dichiarata di questo Settore Specializzato dell’UNESCO è quella di far progredire la conoscenza e i principi della cooperazione intellettuale internazionale in modo da facilitare le trasformazioni sociali per promuovere gli universali valori di giustizia, libertà e dignità umana.
Le scienze umane e sociali assumono un ruolo vitale, all’interno dell’Organizzazione, per comprendere ed interpretare il contesto umano, sociale ed economico, dalla fase della ricerca a quella della proposta operativa di miglioramenti, secondo una logica delle diverse attività in cui il settore si suddivide che è stata così sintetizzata:
- Determinare che cosa dovrebbe essere (etica e diritti umani)
- Anticipare che cosa potrebbe essere (filosofia)
- Studiare che cosa è (ricerca empirica delle scienze sociali)
In particolare:
Rispetto alla dimensione etica dello sviluppo scientifico e tecnologico sono da ricordare i documenti già indicati per il settore delle scienze naturali, in considerazione dello strettissimo legame riconosciuto fra ricerca scientifica ed etica sociale:
- Dichiarazione Universale sulla Bioetica e i Diritti Umani, del 2005
- Dichiarazione Internazionale sui dati genetici umani, 16 ottobre 2003
- Dichiarazione Universale sul Genoma Umano e i Diritti Umani, 1997
Nel campo dello sviluppo umano il lavoro dell’UNESCO è strettamente collegato con la Commissione Mondiale per l’etica della conoscenza scientifica e tecnologica (World Commission on the Ethics of Scientific Knowledge and Technology – COMEST).
Priorità assolute: l’inclusione sociale e lo sradicamento della povertà.
Per quanto si riferisce la divisione diritti umani l’UNESCO incoraggia la ricerca avanzata sulle nuove forme di violenza e sviluppa piani regionali per la sicurezza umana, migliorando i collegamenti con le iniziative locali per prevenire i conflitti alla fonte, attraverso il rispetto dei diritti umani e le politiche per lo sviluppo sostenibile e per alleviare la povertà.
Di grande rilievo l’attenzione verso la discriminazione e la disparità di genere, temi prioritari in tutti i settori UNESCO. Ricordiamo, a questo proposito i seguenti documenti:
- Dichiarazione sulla responsabilità delle generazioni presenti verso le generazioni future, 1997
- Dichiarazione dei principi sulla tolleranza, 1995
- Dichiarazione sulla razza e i pregiudizi razziali, 1978
Importante l’attività di promozione dei diritti umani, in relazione con molte altre agenzie e fondi ONU, ma anche con tutti i Settori Specializzati dell’UNESCO e con ONG internazionali e locali.
È proprio nel campo dei diritti umani che il lavoro dell’UNESCO trova ampio sviluppo, correlandosi con le dimensioni dell’etica e dell’elaborazione dei principi normativi.
Rilevanti anche le discussioni riguardanti i cambiamenti sociali, nella divisione politica del Settore sempre connessi con le problematiche dei diritti umani, attraverso un aiuto per la comprensione e la gestione della complessità che si concretizza nel programma intergovernativo MOST (Management of Social Transformations) e l’attenzione verso 5 aree di grande rilievo:
- Democrazia
- Società multietniche e multiculturali
- Educazione fisica e sport
- Sviluppo urbano
- Effetti della globalizzazione quali business transnazionali, network di comunicazione internazionali e le trasformazioni ambientali
Segnaliamo una Dichiarazione UNESCO che riteniamo di particolare importanza per l'azione di difesa e di promozione dei diritti fondamentali: la Dichiarazione di Siviglia sulla violenza, (in allegato), elaborata dalla sede Regionale UNESCO dell'Europa nel 1989 per contrastare molti miti sulla violenza e sulla guerra.
Anche in questo Settore sono state attivate numerose Campagne verso obiettivi specifici locali o internazionali. Ad esempio il Global Network of learning cities che a partire dal 2015 ha coinvolto diverse città tra cui Reggio Calabria nel 2022, come promotrice dell’inclusività e della formazione continua sulla diversità culturale.
Risulta evidente il carattere di fondamento di tutto questo settore dell’UNESCO, che ha fatto dell’etica e dei diritti umani il punto focale di tutto il suo operato. Le attività qui comprese si rivolgono, di conseguenza, a tutti i Settori Specializzati dell’UNESCO, ed a tutte le tematiche trattate, mediante un rapporto interdisciplinare di ricerca e di discussione.
Questo risulta evidente soprattutto considerando i fondamentali strumenti normativi che sono stati adottati e le azioni intraprese in questi anni dall’Organizzazione.