2° Corso di Alta Formazione per docenti esperti in Educazione civica, diritti umani, cittadinanza, costituzione
La versione completa del Project Work conclusivo è disponibile in formato PDF nel database Pubblicazioni (v. rinvio Risorse / Database Pubblicazioni in fondo pagina).
Presentazione e organizzazione del Corso
Il Corso è stato organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli e dalla Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Padova, in collaborazione con la Cattedra UNESCO Diritti umani, democrazia e pace e il Centro Europeo di Eccellenza Jean Monnet della stessa Università, e con il supporto dell'Assessorato alle Relazioni internazionali e ai Diritti umani della Regione del Veneto in attuazione della Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 "Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà".
Il Corso si è svolto nel quadro delle attività previste dal Protocollo d'intesa tra il Centro interdipartimentale e l'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto sottoscritto il 14 febbraio 2008.
Il 1° Corso, realizzato nell'a.a. 2008/2009, aveva avuto come destinatari gli insegnanti della scuola secondaria superiore.
Destinatari del 2° Corso di Alta Formazione sono stati venti insegnanti della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado della Regione Veneto con una riconosciuta esperienza didattica nell'ambito dei diritti umani e della cittadinanza.
Il Corso, del valore di 15 crediti formativi universitari, ha rechiesto un impegno di 375 ore comprensive di lezioni e seminari, didattica on line e formazione individuale.
Il Corso ha costituito la puntuale risposta dell'università italiana alle azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale della scuola finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», previste dall'art.1 della Legge n. 169 del 30 ottobre 2008, il cui testo recita:
"1. A decorrere dall'inizio dell'anno scolastico 2008/2009, oltre ad una sperimentazione nazionale, ai sensi dell'articolo 11 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, sono attivate azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse. Iniziative analoghe sono avviate nella scuola dell'infanzia".
1-bis. Al fine di promuovere la conoscenza del pluralismo istituzionale, definito dalla Carta costituzionale, sono altresì attivate iniziative per lo studio degli statuti regionali delle regioni ad autonomia ordinaria e speciale".
Nella definizione dei programmi di insegnamento si è tenuto conto degli orientamenti espressi nel «Documento d'indirizzo per la sperimentazione dell'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione"» presentato dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca il 4 marzo 2009, dove si trovano ampi riferimenti alla cultura costituzionale, europea e internazionale dei diritti umani e dove vengono indicati quali fondamentali "assi" della cittadinanza la dignità della persona e i diritti umani, l'identità e l'appartenenza, l'alterità e la relazione, la partecipazione e l'azione.
Si è altresì tenuto conto di alcune pietre miliari della produzione normativa delle istituzioni internazionali in materia: Dichiarazione universale dei diritti umani (1948), Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (1966), Convenzione internazionale sui diritti dei bambini (1989), Convenzione europea sui diritti umani e le libertà fondamentali (1950), Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea (2000), Raccomandazione dell'UNESCO sull'educazione per la comprensione, la cooperazione e la pace internazionali e sull'educazione relativa ai diritti umani e alle libertà fondamentali (1974), Dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere i diritti umani e le libertà fondamentali universalmente riconosciuti (1998), Programma mondiale per l'educazione ai diritti umani lanciato delle Nazioni Unite nel 2005.
Insegnamenti del Corso
Il compito che gli insegnanti partecipanti al Corso hanno realizzato parallelamente all'impegno ordinario di frequenza e di studio, è consistito nel predisporre un testo di materiali e percorsi operativi rivolti a docenti della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado per l'insegnamento della disciplina di "Cittadinanza e Costituzione".
Gli insegnanti hanno lavorato sia sulla dimensione "verticale", che pone in continuità formativa i tre ordini della scuola del primo ciclo d'istruzione sia, soprattutto, sulla dimensione "orizzontale" che mette in evidenza le specificità proprie di ogni ordine di scuola.
Il lavoro è stato impostato sulla base di un approccio che interpreta le categorie di "Cittadinanza" e "Costituzione" alla luce del paradigma fondamentale a cui entrambe si richiamano: quello della dignità della persona e della tutela e promozione dei diritti che le ineriscono. Un paradigma che ritroviamo, con la stessa sostanza, nella Costituzione repubblicana e nel vigente diritto internazionale dei diritti umani e che è in linea con i più recenti orientamenti pedagogici in materia messi a punto in particolare dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, dall'Unesco e dal Consiglio d'Europa.
All'interno di questa cornice, il Corso di Alta Formazione ha posto l'accento sul nesso esistente tra il paradigma universale dei diritti umani e l'esercizio della cittadinanza attiva e responsabile, mettendo in evidenza il processo di saldatura in atto tra le norme del diritto internazionale dei diritti umani, la Costituzione repubblicana e gli ordinamenti di regioni, province e comuni.
Il significato e le modalità di sviluppo della democrazia rappresentativa e partecipativa lungo un percorso che parte dalla città e arriva fino all'Unione Europea e all'ONU hanno caratterizzato in maniera trasversale il lavoro degli insegnanti. Il contesto di riferimento istituzionale, in funzione di buon governo, è stato quello della governance multi-livello, al cui interno sono sempre più sollecitati ad operare gli stati, i governi regionali e locali, le organizzazioni internazionali governative e nongovernative.
Un capitolo importante è stato dedicato alle trasformazioni in atto dello statuto e della pratica della cittadinanza democratica, alla luce sia del vigente Diritto internazionale dei diritti umani sia degli accelerati processi di multiculturalizzazione delle nostre società, con l'obiettivo di fornire puntuali indicazioni su modalità pratiche di dialogo interculturale nella città inclusiva.
Il Corso è stato articolato in nove insegnamenti:
- Diritti umani, dialogo interculturale, cittadinanza plurale nella strategia delle istituzioni multilaterali (Prof. Antonio Papisca)
- I diritti umani nella Costituzione repubblicana e nel vigente diritto internazionale (Prof. Paolo De Stefani)
- Il ruolo della società civile per la democratizzazione dello spazio glocale (Prof. Marco Mascia)
- Diritti umani e dialogo interreligioso (Prof. Vincenzo Pace)
- Cittadinanza europea, globalizzazione, multi-level governance (Prof. Léonce Bekemans)
- Cittadinanza, gruppi vulnerabili e inclusione sociale (Prof.ssa Paola Degani)
- Politica internazionale dell'educazione (Prof.ssa Annalisa Pavan)
- Diritti umani e sport (Avv. Jacopo Tognon)
- Diritti umani e cittadinanza per la didattica (Prof.ssa Amelia Goffi)
Docenti che hanno frequentato il Corso
Tutor
Amelia Goffi, Centro diritti umani dell’Università di Padova
Partecipanti al corso
Barbierato Michela- Circolo didattico di Piove di Sacco (Pd)
Bertazzo Michela - 1° IC di Padova (in semiesonero come supervisore Università di Pd)
Bolzon Elsa - Direzione Didattica di S.Stino di Livenza (Tv)
Bordin Maria Laura - Scuola infanzia “Clinica Pediatrica” - 2°IC di Padova
Cappellari Elena - VIII IC di Padova
Cappellotto Laura - IC “Battistella” di Schio (Vi)
Cervellin Sonia - Direzione Didattica di Romano di Ezzelino (Vi)
Corghi Francesca - IC “Cavalchini Moro” di Villafranca di Verona
Demo Ketti - Scuola media statale “Carducci” di Padova
Fincatti Maria Teresa - IC “M. Buonarroti” di Rubano (Pd)
Mutti Caterina - IC di Loria (Tv)
Sandonà Carla - IC “Cordenons” di Santa Maria di Sala (Ve)
Sartori Chiara - Direzione Didattica di Mira 2-Oriago (Ve)
Scalone Roberta - VII IC di Padova
Spinelli Marina - Direzione Didattica di Rubano (Pd)
Spinelli Antonio - Scuola Secondaria di 1° “Virgilio” di Camisano Vicentino (Vi)
Tosato Annalisa - VIII IC di Vicenza
Tuzzato Roberta - IX IC di Padova
Valbonesi Milena - S.M.S. “Zanella” di Farra di Soligo (Tv)
Veronese Maria Elisa - IC “Zanellato” di Monselice (Pd)