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Nell'ambito della terza Settimana Civica (15-21 maggio 2023), in preparazione della Marcia della Pace PerugiAssisi
Da alcuni anni, autorevoli studiosi e ONG transnazionali, nonché diversi funzionari di organizzazioni internazionali che si occupano di diritti umani hanno cominciato ad utilizzare il termine Apartheid per descrivere la rete sistematica di discriminazioni, espropri e oppressioni che il Governo israeliano impone ai palestinesi nei territori occupati dal 1967, e all’interno dello Stato di Israele. Nella sua prima relazione, oltre a ribadire la necessità di smantellare tale sistema, la Relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori Palestinesi occupati, Francesca Albanese, ha altresì sottolineato l’importanza cruciale di non tralasciare la situazione dei rifugiati palestinesi e le altre violazioni profonde causate dal mancato riconoscimento del diritto fondamentale del popolo palestinese di determinare il proprio status politico, sociale ed economico, libero da occupazione, controllo e sfruttamento straniero. Nel contempo, l’attuale Governo israeliano ha acquisito posizioni sempre più radicali sia riguardo la “questione palestinese”, sia in relazione alle condizioni fondamentali per la tenuta di un regime democratico ancorato al rispetto dello stato di diritto.
In questo contesto di crescente difficoltà, i difensori dei diritti umani e le organizzazioni internazionali impegnate in Israele e Palestina affrontano sfide sempre più esistenziali alla propria capacità di iniziativa, e alla realizzazione del loro diritto a lottare per la protezione e la realizzazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, così come riconosciuto nella Dichiarazione delle Nazioni Unite sugli human rights defenders, di cui si celebra quest’anno il 25° anniversario. In un periodo in cui i diritti umani e chi lotta per la loro affermazione sono globalmente sotto attacco, il seminario intende discutere la sfida impervia per i diritti umani in Palestina e le strategie per affrontarla attraverso la testimonianza diretta di chi vive questa sfida in prima persona.
Marco Mascia, Presidente del Centro di Ateneo per i Diritti umani “Antonio Papisca”, Coordinatore della Rete Università per la Pace; Francesca Benciolini, Assessora alla pace, ai diritti umani e alla cooperazione internazionale, Comune di Padova; Giovanna Benucci, Associazione per la Pace, Padova; Lamia Yasin, Dottoranda in Human Rights, Society and Multi-level Governance, Università di Padova; Flavio Lotti, Coordinatore del Comitato promotore della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità.
Andrea De Domenico
Vicedirettore dell’Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari delle Nazioni Unite in Palestina, OCHA
Issa Amro
Difensore dei diritti umani, Youth Against Settlements Hebron
In video-collegamento
Chen Alon (co-fondatore) e Osama Eliwat (portavoce) dell'associazione israelo-palestinese Combatants for Peace
Dibattito
La conferenza si svolgerà in italiano e in inglese con traduzione simultanea.
Modalità di partecipazione: in presenza (fino ad esaurimento posti); online (piattaforma Zoom).
È richesta la registrazione al seguente link: https://forms.gle/eTWnphc1qM3udeSt8
La conferenza è promossa da:
Centro di Ateneo per i Diritti umani “Antonio Papisca” e Cattedra UNESCO "Diritti umani, democrazia e pace" dell'Università di Padova; Assessorato alla pace, ai diritti umani e alla cooperazione allo sviluppo, Comune di Padova; Associazione per la Pace; Donne in Nero; Centro Pandora; Associazione Labiba, Comitato promotore della Marcia PerugiAssisi.
Con la partecipazione di:
CGIL Padova, Associazione di Cooperazione e Solidarietà A.C.S., Agronomi e Forestali Senza Frontiere, Rete Radié Resh, A.N.P.I, Comunità Palestinese del Veneto
Seguirà alle ore 19.00 presso il Teatro Ruzante - Riviera Tito Livio 45 - la proiezione del cortometraggio The Present (Palestina, 24 min., 2020, regia di Farah Nabulsi). Saranno presenti in sala Isaa Amro e Andrea De Domenico. A cura dell'Associazione L'Osteria Volante, Labiba e delle dottorande e dei dottorandi in diritti umani dell'Università di Padova (bando ex mille lire per iniziative culturali) nell'ambito del festival EventONE 2023.
Università degli Studi di Padova
Centro di Ateneo per i Diritti Umani
"Antonio Papisca"
Complesso Universitario
Via Beato Pellegrino, 28
35137 Padova
Tel 049 827 1813 / 1817
Posta elettronica
centro.dirittiumani@unipd.it
Posta certificata
centro.dirittiumani@pec.unipd.it
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