conflitto israelo-palestinese

Amnesty International: pubblicato il rapporto "Apartheid israeliano contro i palestinesi"

Scritta "Make hummus not wall" che si trova sul muro di divisione tra Israele e Palestina

Amnesty International ha pubblicato il rapporto “Apartheid israeliano contro i palestinesi”.

Secondo il rapporto, Israele impone un sistema di oppressione e dominazione sulle e sui palestinesi in tutte le aree sotto il suo controllo: in Israele e nei Territori occupati, e contro i rifugiati palestinesi, in modo che a beneficiarne siano le e gli ebrei israeliani.

Il crimine di apartheid, che rappresenta una violazione del diritto internazionale, una grave violazione dei diritti umani e un crimine contro l’umanità, avviene quando degli atti disumani vengono perpetrati nel contesto di un regime istituzionalizzato di oppressione sistematica e dominio da parte di un gruppo razziale rispetto a un altro, con l’intento di mantenere quel sistema.

Il rapporto indica quattro strategie di controllo principali da parte di Israele sulla popolazione palestinese:

  • Frammentazione in domini di controllo
  • Espropri di terra e proprietà
  • Segregazione e controllo
  • Privazione dei diritti economici e sociali

Amnesty ha lanciato l’appello “Demolire l’apartheid, non le case palestinesi”, dove chiede al primo ministro israeliano Naftali Bennett di annullare immediatamente tutti gli ordini di sgombero forzato e demolizione di case contro i palestinesi in Israele/OPT e di porre fine allo sfollamento forzato dei palestinesi. È possibile firmare l’appello qui.

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