A A+ A++
3/12/2017
Inquadratura dall'alto della sala circolare in cui si è tenuta la decima sessione speciale del Consiglio diritti umani tenutasi a Ginevra nel 2009.
© UN Photo/Jean-Marc FERRE

Consiglio Diritti Umani: convocata una sessione speciale sulla situazione della minoranza musulmana dei Rohingya in Myanmar

Il Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite ha deciso di riunirsi in sessione speciale il 5 dicembre 2017 per discutere il recente deterioramento della situazione dei diritti umani della minoranza musulmana Rohingya nello stato Rakhine, Myanmar.

La sessione speciale è stata indetta a seguito di una richiesta ufficiale avanzata da Bangladesh e Arabia Saudita, con il sostegno di 33 Stati membri del Consiglio e da 40 Stati osservatori.

La sessione speciale del Consiglio si concentrerà sulla situazione dei diritti umani della minoranza musulmana Rohingya e di altre minoranze nello Stato di Rakhine. Si tratta della 27° sessione speciale del Consiglio dei Diritti Umani. L’ultima in ordine di tempo, dedicata alla situazione in Sudan del Sud, si era svolta nel dicembre del 2016. Affinché abbia luogo una sessione speciale occorre che 16 o più membri del Consiglio appoggino l’istanza. L’Italia non è attualmente membro del Consiglio, ma fa parte del gruppo di 17 Paesi con lo status di osservatore che hanno appoggiato la richiesta.