Italia

L'Italia sono anch'io: nuove leggi per i diritti di cittadinanza

Compare la scritta grande al centro "L'Italia sono anch'io" tra parentesi quadre, rossa a destra e verde a sinistra, sullo sfondo in bianco la sagoma dell'Italia; i colori richiamano la bandiera italiana.

Il 2 settembre, in seguito all'iniziativa di 19 organizzazioni della società civile aderenti alla campagna l'Italia sono anch'io, sono stati depositati in Cassazione i testi di due leggi di iniziativa popolare: una propone una riforma dell'attuale normativa sulla cittadinanza e l'altra sulle norme per la partecipazione politica e amministrativa e per il diritto di elettorato senza discriminazioni di cittadinanza e di nazionalità. Prende adesso avvio la raccolta delle firme necessarie: affinché i suddetti progetti di legge possano essere consegnati al Parlamento occorrono 50.000 firme per ciascuno dei due testi di legge. Al fine di raggiungere il numero di firme necessario, i promotori stanno programmando iniziative in tutta Italia, a cui parteciperanno esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica che condividono gli obiettivi della campagna.

Lo scopo della campagna è di riportare all'attenzione di tutti, sia dell'opinione pubblica che del mondo politico, il tema dei diritti di cittadinanza e la possibilità per chiunque nasca o viva in Italia di partecipare alle scelte della comunità di cui fa parte.

Oggi in Italia, infatti, tra la popolazione di origine straniera che conta 5 milioni di persone, vi sono moltissimi bambini/e e ragazzi/e nati/e o cresciuti/e qui, le cosiddette "seconde generazioni", che devono aspettare il 18° anno di età per poter iniziare il lungo iter burocratico per ottenere la cittadinanza.

Queste circostanze determinano di fatto delle situazioni di disuguaglianza e ingiustizia che disattendono il principio costituzionale di uguaglianza e ostacolando i processi di una piena integrazione. È proprio per rimuovere i motivi di tali disuguaglianze che i promotori della campagna hanno lanciato un'azione di sensibilizzazione e le due proposte per la modifica della legislazione esistente in materia.

Le organizzazioni della società civile che aderiscono sono: Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull'immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza, Comitato 1° Marzo, Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, Emmaus Italia, Fcei - Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Sei Ugl, Tavola della Pace, Terra del Fuoco. Anche l'editore Carlo Feltrinelli è uno dei promotori. Il Presidente del Comitato promotore è il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio.

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cittadinanza migrazione diritti civili e politici Ong e associazionismo Italia

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