diritti umani

L’UNHCR premia le aziende italiane che favoriscono i processi d’integrazione lavorativa dei rifugiati

UNHCR, Welcome Project

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha deciso di assegnare a partire dal 2017 un riconoscimento alle aziende che, in Italia, si impegnano per favorire i processi d’integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale. Tale riconoscimento avviene attraverso il conferimento, ogni anno, di un logo, denominato “Welcome. Working for refugee integration”, che le aziende possono utilizzare nella loro comunicazione.

Attraverso l’esposizione del logo, le aziende perseguono, insieme all’UNHCR, un duplice obiettivo:

  • Testimoniare l’adesione a un modello di società inclusiva, prevenire e combattere sentimenti di xenofobia e razzismo nei confronti dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale;
  • Assumere una parte di responsabilità nella costruzione di una società più sensibile ai bisogni di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni.

Nell’edizione 2019, potranno ricevere il logo “Welcome. Working for refugee integration” le aziende, le cooperative e le organizzazioni che avranno effettuato, a partire dal primo gennaio ed entro il 31 dicembre 2019, nuove assunzioni di richiedenti e beneficiari di protezione internazionale o, comunque, avranno favorito il loro concreto inserimento lavorativo, attraverso efficaci programmi di tirocinio e/o programmi innovativi e qualificati di formazione linguistica.

A partire dalla presente edizione 2019, l’UNHCR intende valorizzare anche il ruolo di tutte quelle realtà che, a diverso titolo, sono impegnate nel favorire l’inclusione nel mercato del lavoro dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale. A tal fine sarà conferito, su base annuale, il logo “We Welcome” a cooperative, associazioni ed altri enti pubblici e privati (associazioni di categoria, sindacati, Camere di Commercio, enti Locali e associazioni o cooperative impegnate nell’assistenza e tutela dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale, servizi per il lavoro) che promuovono l’inserimento lavorativo dei beneficiari di protezione internazionale.

Il Patto Globale sui Rifugiati chiama il settore privato a svolgere un ruolo attivo nella gestione della crisi umanitaria dei rifugiati attraverso l’implementazione di strategie di integrazione che prendano in considerazione sia i bisogni dei rifugiati che le caratteristiche delle aziende coinvolte. A tal fine si rende sempre più necessaria una collaborazione tra il settore privato e i diversi attori istituzionali e non che si occupano dell’accoglienza dei beneficiari di protezione internazionale al fine di realizzare percorsi di integrazione condivisi e partecipativi.

Sia il logo “Welcome. Working for refugee integration” che il logo “We Welcome” verranno assegnati sulla base dell’insindacabile valutazione di un Comitato di Valutazione appositamente creato, costituito, tra gli altri, da rappresentanti del Ministero del Lavoro, Confindustria, Global Compact Network Italia e Sole 24 ore.

Presupposto per l’assegnazione di entrambi i loghi è il rispetto, da parte delle realtà che inviano la loro candidatura, delle due diligence previste dall’UNHCR.

Maggiori informazioni sono disponibili al link sottostante.

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