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3/8/2018
Mariangela Zappia, Rappresentante Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite a New York

L’ambasciatrice Mariangela Zappia è la nuova Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a New York

Il 31 luglio 2018 il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha ufficializzato la nomina, deliberata dal Consiglio dei Ministri, dell’ambasciatrice Mariangela Zappia a Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a New York.
La nuova capomissione prende il posto dell’ambasciatore Sebastiano Cardi, Rappresentante Permanente d’Italia all’Onu dal 2013.

L'ambasciatrice Zappia assume il suo incarico a New York dopo oltre 30 anni di carriera diplomatica ed aver svolto, inter alia, le funzioni di Consigliera Diplomatica e Sherpa G7-G20 del Presidente del Consiglio dei Ministri (2016-2018), Rappresentante Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico (NATO) a Bruxelles, Capo della Delegazione dell’Unione Europea presso le Nazioni Unite a Ginevra, Primo Consigliere alla Rappresentanza Permanente presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite a New York, Ministro Plenipotenziario presso la Rappresentanza Permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite a Ginevra con incarico speciale di coordinatrice durante la Presidenza italiana G8 nel 2009, sui temi della violenza di genere, donne, pace e sicurezza, Capo Ufficio Mediterraneo, Medio Oriente e Balcani della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero per gli Affari Esteri.

La nuova Rappresentante Permanente ha dichiarato: "Mai come oggi, in un mondo sempre più complesso e interconnesso, politica e diplomazia sono cruciali. Inizio la mia missione come Rappresentante Permanente alle Nazioni Unite a New York forte della consapevolezza del ruolo fondamentale che l'Italia ha sempre svolto per il mantenimento della pace e della sicurezza, in favore dello sviluppo sostenibile e della costruzione di un contesto di prosperità globale che abbia al centro la protezione dei diritti fondamentali della persona. Il multilateralismo è nel DNA dell'Italia; il dialogo ne è lo strumento e intendo usarlo con determinazione, energia e guardando avanti".

In oltre 70 anni di presenza italiana al Palazzo di Vetro è la prima volta che tale carica viene ricoperta da una donna.