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12/9/2022
Progressi in materia di WASH nelle strutture sanitarie 2000-2021: Un'attenzione particolare al WASH e alla prevenzione e al controllo delle infezioni (IPC): PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CONGIUNTO WHO/UNICEF PER L'APPROVVIGIONAMENTO IDRICO, I SERVIZI IGIENICI E L'IGIENE

OMS - UNICEF: Metà delle strutture sanitarie a livello globale non dispone dei servizi igienici di base, nuova stima globale sull'igiene

Secondo l'ultimo rapporto del Programma di Monitoraggio Congiunto (JMP) dell'OMS e dell'UNICEF, la metà delle strutture sanitarie nel mondo non dispone di servizi igienici di base con acqua e sapone. Circa 3,85 miliardi di persone fruiscono di queste strutture, esponendosi al rischio di infezioni, tra queste 688 milioni ricevono cure in strutture prive di servizi igienici.

"Le strutture e le pratiche igieniche negli ambienti sanitari non sono negoziabili. Il loro miglioramento è essenziale per il recupero, la prevenzione e la preparazione alle pandemie. L'igiene nelle strutture sanitarie non può essere garantita senza aumentare gli investimenti nelle misure di base, che comprendono acqua sicura, servizi igienici puliti e rifiuti sanitari gestiti in modo sicuro", ha dichiarato la dott.ssa Maria Neira, Direttore del Dipartimento Ambiente, Cambiamento Climatico e Salute dell'OMS. "Incoraggio gli Stati membri a intensificare gli sforzi per attuare l'impegno assunto all'Assemblea Mondiale della Sanità del 2019 di rafforzare i servizi idrici, igienici e sanitari (WASH) nelle strutture sanitarie e a monitorare tali sforzi".

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), attraverso il Programma di monitoraggio congiunto OMS/UNICEF per l'approvvigionamento idrico, i servizi igienico-sanitari e l'igiene (JMP), pubblicano ogni due anni aggiornamenti sui progressi compiuti in materia di WASH nelle famiglie, WASH nelle scuole e WASH nelle strutture sanitarie. Questo aggiornamento per il 2022 presenta le stime nazionali, regionali e globali relative all'igiene nelle strutture sanitarie fino all'anno 2021, con un'attenzione particolare ai collegamenti tra l'igiene e la prevenzione e il controllo delle infezioni (IPC). Per l'igiene, sono ora disponibili dati per 40 Paesi, che rappresentano il 35% della popolazione mondiale; nel merito, la nuova stima globale sull'igiene rivela il rischio di diffusione di malattie e infezioni per pazienti e operatori sanitari.

La nuova stima globale rivela un quadro più chiaro e allarmante dello stato dell'igiene nelle strutture sanitarie. Sebbene il 68% delle strutture sanitarie disponga di strutture igieniche presso i punti di assistenza e il 65% di strutture per il lavaggio delle mani con acqua e sapone presso i servizi igienici, solo il 51% dispone di entrambi e quindi soddisfa i criteri per i servizi igienici di base. Inoltre, 1 struttura sanitaria su 11 (9%) non dispone di nessuno dei due servizi.

Il rapporto viene lanciato in occasione della Settimana mondiale dell'acqua che si svolge a Stoccolma, in Svezia. La conferenza annuale, che si svolge dal 23 agosto al 1° settembre, esplora nuovi modi per affrontare le maggiori sfide dell'umanità: dalla sicurezza alimentare alla salute, dall'agricoltura alla tecnologia, dalla biodiversità al clima.