Al Palazzo del Bo firmato un Protocollo d’intesa tra il Centro diritti umani e il Coordinamento nazionale dei Difensori civici per l'avvio ufficiale dell’attività dell’Istituto Italiano dell’Ombudsman
Comunicato Stampa
Lunedì 21 giugno 2010, con un Protocollo d’intesa tra il Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università degli Studi di Padova e il Coordinamento nazionale dei Difensori civici, ha avuto ufficialmente avvio l’attività dell’Istituto Italiano dell’Ombudsman, che promuoverà studi ed iniziative sulla difesa civica e i diritti umani, anche in collaborazione con istituzioni nazionali, europee ed internazionali che si occupano dei medesimi temi.
L’Istituto ha sede presso il Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova, che svolge già da anni un’intensa attività in questo campo.
L’attività dell’Istituto sarà indirizzata da un Comitato scientifico costituito da autorevoli personalità nel campo della difesa civica e della ricerca universitaria, i cui componenti verranno individuati nelle prossime settimane dai soggetti promotori.
L'Istituto consentirà di incrementare la conoscenza e l’efficacia dell’attività delle Autorità di garanzia nel nostro paese, che è l’unico paese europeo a non poter contare su un sistema nazionale di tutela non giurisdizionale dei diritti umani (Difensore civico nazionale e/o Commissione nazionale per i diritti umani).
Recentemente, anzi, la presenza sul territorio dei difensori civici si è ulteriormente indebolita a seguito della progressiva soppressione dei difensori civici presso le amministrazioni comunali.
Il Protocollo è stato sottoscritto al Palazzo Bo, presso l’Università di Padova, dal Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca sui diritti della persona e dei popoli, il prof. Marco Mascia, e dal Coordinatore nazionale dei Difensori civici, l’avv. Samuele Animali, Ombudsman regionale delle Marche.
Padova, 21 giugno 2010