Amnesty international: pubblicato un rapporto sui crimini commessi dallo "Stato Islamico" in Iraq
Amnesty International ha recentemente pubblicato un Report dal titolo “Pulizia etnica di dimensioni storiche: lo Stato Islamico prende sistematicamante di mira le minoranze del nord dell'Iraq".
Le prove raccolte e rese pubbliche dall’Ong internazionale indicano che il gruppo armato denominatosi “Stato islamico” ha lanciato una campagna di sistematica pulizia etnica nel nord dell'Iraq, rendendosi responsabile di crimini di guerra tra cui uccisioni sommarie e rapimenti di massa contro appartenenti a minoranze etniche e religiose.
Tra le minoranze prese di mira figurano gli assiri cristiani, gli sciiti turcomanni, gli sciiti shabak, gli yazidi, i kakai e i sabeani mandeani.
Amnesty parla oggi di dimensioni storiche del fenomeno in corso, con numeri che superano le centinaia - probabilmente le migliaia - di persone uccise o rapite e le circa 830 mila persone obbligate ad abbandonare la propria area di appartenenza dopo gli attacchi subiti a partire da giugno 2014.