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In vista della preparazione della discussione “sulle conseguenze della guerra tra Georgia e Russia”, una Commissione ad hoc ha visitato la Georgia e la Russia dal 22 al 25 settembre per raccogliere informazioni sul posto. Il 29 settembre, una nota preparata da Luc van den Brande, capo della delegazione dell'Assemblea, è stata resa pubblica. La delegazione era composta da nove membri di tutti i gruppi politici dell'Assemblea. Il dibattito sulla guerra si svolgerà in due parti: inizierà martedì 30 settembre in mattinata e sarà, in seguito, ripreso giovedì 2 ottobre sempre in mattinata. Da segnalare anche la missione di quattro giorni in Georgia, compresa l’Ossezia del Sud, del Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Thomas Hammarberg. Il Commissario ha manifestato la propria soddisfazione circa gli importanti sviluppi compiuti a proposito del rilascio e dello scambio di persone che sono state private della loro libertà da entrambe le parti. “Ulteriori progressi hanno riguardato l’identificazione delle salme scambiate e recentemente ritrovate riducendo, in tal modo, il numero di casi di persone scomparse, non identificate” ha dichiarato Thomas Hammarberg. Un altro dei momenti maggiormente significativi della sessione sarà il dibattito concernente la situazione di Cipro, che si terrà mercoledì 1° ottobre. Demetris Christofias, presidente della Repubblica di Cipro, si rivolgerà all'Assemblea, martedì 30 settembre, mentre Mehmet Ali Talat, capo della Comunità turco-cipriota, il 1° ottobre. Tra le personalità che interverranno nel corso della sessione figurano, inoltre, Haris Silajdžić, capo della Presidenza della Bosnia-Erzegovina, Fredrik Reinfeldt, primo ministro svedese, e Jorge Sampaio, alto rappresentante delle Nazioni Unite per l'alleanza delle civiltà.
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maggiori informazioni sulla sessione autunnale dell’Assemblea Parlamentare si trovano al sito http://www.coe.int/t/dc/files/pa_session/sept_2008/default_IT.asp
