Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo: - aperto alla firma il Protocollo n. 14

Dal sito del Consiglio d'Europa
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Strasburgo, 13.05.2004 - I Ministri degli Affari esteri e i Rappresentanti dei 17 stati firmatari(*) del Consiglio d'Europa, presenti a Strasburgo in occasione della 114ª Sessione del Comitato dei Ministri dell'Organizzazione, hanno firmato oggi il Protocollo n.14 alla Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo.

Il Segretario Generale del Consiglio d'Europa, Walter Schwimmer, ha espresso la propria soddisfazione in seguito all'adozione, ieri, del Protocollo e si è congratulato per l'importante numero di stati firmatari, nonostante il breve tempo trascorso dalla sua adozione. Il nuovo Protocollo emenda la Convenzione per mantenere e rafforzare l'efficacia della Corte dei Diritti dell'Uomo.
- Il progetto di riforma è essenzialmente incentrato su tre aspetti: prevenire le violazioni a livello nazionale e migliorare le procedure giudiziarie interne dei Paesi; rendere il più efficiente possibile il filtraggio e l'esame delle istanze e, infine, migliorare e rendere più rapida l'esecuzione delle sentenze della Corte.
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(*) 17 stati firmatari: Armenia, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Georgia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Romania, Slovenia, Svizzera.

- Approfondimenti

Portale del Consiglio d'Europa - versione in lingua italiana

Protocollo n. 14 e rapporto esplicativo

Dossier: Riforma della Corte europea dei Diritti dell'Uomo
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