diritti umani

Evento del Gruppo Donne della FISH per il 25 novembre: "Donne con disabilità e violenza: prevenire, soccorrere e garantire giustizia"

Bruno Angel, “Woman in pieces” (“Donna in pezzi”)
© Saatchi Art

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si terrà il convegno denominato La violenza contro le donne con disabilità: prevenire, soccorrere e garantire l’accesso alla giustizia, organizzato dal Gruppo Donne della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) che, contestualmente, ha anche elaborato uno specifico documento politico .

Vogliamo, in questa ricorrenza, rivolgere lo sguardo in particolare alle donne con disabilità in quantodoppiamente fragili e vulnerabili rispetto alla violenza di genere, come evidenziato anche in questo documento politico: ad esempio  le donne con disabilità sono maggiormente esposte alla violenza, spesso perpetrata da parte di persone rispetto alle quali hanno un rapporto di dipendenza, ragion per cui raramente arrivano a sporgere denuncia.

Un altro aspetto di grande rilievo è il fatto che subiscono una doppia discriminazione, anche da parte del sistema giudiziario, basti pensare agli stereotipi e ai pregiudizi sulla capacità di testimoniare di queste donne.

 

Per questo l’incontro si propone di trattare quattro filoni, grazie alle competenze e ai ruoli di rilievo ricoperti dai diversi relatori :

  • PREVENIRE: attivare azioni di emersione e contrasto della violenza contro donne vittime di discriminazione multipla

Vittoria Doretti, coordinatrice della Rete Regionale della Toscana Codice Rosa, direttrice del Dipartimento Promozione della Salute ed Etica della Salute dell’ASL Toscana Sud Est, nonché componente del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e sulla violenza di genere costituito presso la Presidenza del Consiglio e coordinatrice del Gruppo Donne presso l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità; insieme a lei Silvia Cutrera, coordinatrice del Gruppo Donne e vicepresidente della FISH, coordinatrice del Gruppo Donne presso il citato Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità.

  • SOCCORRERE: la presa in carico integrata delle donne con disabilità vittime di violenza multipla

 Valentina Fiordelmondo, referente per le tematiche di genere e coordinatrice dell’Associazione AIAS, oltreché dello sportello discriminazioni multiple CHIAMA chiAMA di Bologna, da Corine Giangregorio, operatrice antiviolenza del CAV (Centro Antiviolenza) CHIAMA chiAMA di Mondodonna ONLUS, e da Margherita Borri, educatrice e operatrice dello Sportello per donne vittime di violenza e discriminazioni multiple dell’AIAS di Bologna.

  • ACCESSO ALLA GIUSTIZIA: superare i sistemi decisionali sostitutivi

Simona Lancioni, in qualità di responsabile di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa)

  • INCLUSIONE: considerare le vulnerabilità delle donne con disabilità

 Maria Cristina Dieci, presidente dell’ASBI (Associazione Spina Bifida Italia)

 

L’evento sarà aperto a tutte e tutti e fruibile da remoto attraverso la piattaforma Zoom. Verrà garantito il servizio di sottotitolazione a cura della FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi). La registrazione dell’evento stesso verrà successivamente messa a disposizione nel sito della FISH e nel canale YouTube della Federazione.

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