FRA: pubblicato il Report annuale relativo all’anno 2013
L’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (FRA) ha pubblicato il Report annuale 2013 relativo agli sviluppi ed alle sfide dei diritti umani fondamentali in ambito europeo.
Le tematiche trattate nel documento sono:
- asilo, immigrazione e integrazione
- controllo delle frontiere e politiche d’accesso
- società dell’informazione, rispetto per la vita privata e protezione dei dati
- diritti e protezione dell’infanzia
- uguaglianza e non discriminazione
- razzismo, xenofobia e intolleranza
- integrazione delle comunità rom
- accesso alla giustizia e cooperazione giudiziaria
- diritti delle vittime di reato
- Stati membri UE e obblighi internazionali
Nonostante l’Unione Europea e i suoi Stati membri abbiano mosso una serie di passi importanti per la protezione e la promozione dei diritti fondamentali, assumendosi nuovi impegni internazionali, recando aggiustamenti alle legislazioni interne e perseguendo la realizzazione di politiche innovative, i casi di annegamento di migranti nelle coste europee, gli omicidi motivati da razzismo ed estremismo, la povertà minorile e lo stato di deprivazione delle comunità rom, catturano i riflettori sottolineando le difficoltà di avanzamento delle garanzie ai diritti umani.
E’ anche in funzione della necessità di avanzare risposte alle sfide, quindi, che all’interno del Report 2013 sono presentati due nuovi capitoli rispetto agli anni precedenti: il primo dedicato alla questione dell’integrazione dei rom sulla base delle strategie nazionali di integrazione, il secondo focalizzato sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE e, specificamente, sul suo utilizzo dinnanzi alle Corti nazionali. Quest’ultima sezione risulta particolarmente importante in ragione della ricorrenza del quinto anniversario dall’adozione obbligatoria e vincolante del Documento da parte degli Stati membri.
L’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (FRA), organismo consultivo istituito con regolamento (CE) 168/2007 del Consiglio del 15 febbraio 2007, è il principale strumento tecnico a disposizione dell’UE con il compito di supportare le istituzioni europee e nazionali nella promozione e nella tutela dei diritti umani.