I Ministri europei adottano la “Dichiarazione di Dublino” sulla prevenzione della violenza mediante l’uguaglianza di genere
Il 30 settembre trentotto Stati membri del Consiglio d'Europa hanno adottato la “Dichiarazione di Dublino” impegnandosi in una serie di misure volte a promuovere la parità di genere in modo da prevenire la violenza domestica, sessuale e di genere.
La Dichiarazione si ispira alla Convenzione di Istanbul del Consiglio d'Europa sulla violenza contro le donne e alle conclusioni degli esperti sull'attuazione della Convenzione fino a quel momento.
Ad oggi, 37 Stati membri del Consiglio d'Europa hanno ratificato la Convenzione di Istanbul, consentendone l'entrata in vigore in quei Paesi. L'Armenia, la Bulgaria, la Repubblica Ceca, l'Ungheria, la Lettonia, la Lituania e la Repubblica Slovacca - e l'Unione Europea nel suo complesso - hanno firmato, ma non ancora ratificato, la Convenzione. L'Azerbaigian non ha ancora firmato la convenzione e la Turchia l'ha denunciata nel marzo 2021.