La Città di Vicenza inaugura a Palazzo Trissino il Forum per la Pace nel 25° anniversario della Casa per la Pace
Sabato 12 maggio 2018 dalle ore 9.00 alle 13.00 nella Sala Consiliare di Palazzo Trissino (Vicenza) si svolgerà la seduta inaugurale del Forum per la Pace previsto dal nuovo Regolamento della Casa per la Pace del Comune di Vicenza, adottato con apposito provvedimanto della Giunta.
La Casa per la Pace è stata istituita dal Comune di Vicenza, ai sensi dell'art. 2 dello Statuto comunale, con delibera consiliare n. 60 del 1 giugno 1993, per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni alla promozione di una cultura di pace e diritti umani, solidarietà, cooperazione. Scopo principale della Casa per la Pace è promuovere nella città l’educazione alla pace e alla risoluzione nonviolenta dei conflitti, ponendo al centro dei propri progetti e iniziative i temi fondamentali della cultura della pace e della nonviolenza.
Il Forum è composto dai rappresentanti delle associazioni e istituzioni cittadine che hanno fatto richiesta di adesione, del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell'Università degli Studi di Padova; dell’Ufficio Scolastico provinciale; della Consulta degli Studenti di Vicenza; degli Istituti scolastici che svolgono o hanno svolto attività di educazione alla pace; degli Osservatori sindacali sulle politiche internazionali riguardanti la pace, la cooperazione, i diritti umani; del Consiglio delle cittadine e dei cittadini stranieri extracomunitari e apolidi del Comune di Vicenza.
Compiti del Forum per la Pace sono quelli di a) elaborare il programma triennale e il piano annuale delle attività della Casa per la Pace; b) esprimere pareri sulle proposte di deliberazione dell’Amministrazione ed elaborare raccomandazioni su tematiche inerenti la pace e i diritti umani; c) nominare le persone che formeranno il gruppo di gestione della Casa per la Pace; d) approvare la relazione annuale sull’attività svolta dalla Casa per la Pace presentata dal gruppo di gestione.
Il nuovo Regolamento prevede anche la creazione di un Comitato scientifico con il compito di concorrere alla formulazione del programma triennale e dei piani annuali e di fornire consulenza per le attività della Casa per la Pace, e il potenziamento del Centro di documentazione attraverso una collaborazione con l’Archivio regionale “Pace Diritti Umani” istituito ai sensi dell’art. 2 della Legge regionale del Veneto 16 dicembre 1999, n. 55 “Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo, la solidarietà”, operante presso il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova.
Programma
Il Comune di Vicenza per la promozione della cultura della pace e dei diritti umani
Isabella Sala, Assessore alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza
La Casa per la Pace compie 25 anni: al via nuovi percorsi di cittadinanza attiva, democratica, nonviolenta
Matteo Soccio, Coordinatore della Casa per la Pace
Investire sulle idee: la pace non è il suo nome ma ciò che la fa
Marco Mascia, Direttore del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova
Presentazione delle Associazioni aderenti al Forum per la Pace
Discussione con proposte per la definizione del programma di attività
Maggiore informazione al link sottostante
Statuto del Comune di Vicenza
ART. 2 (Pace e cooperazione)
1. Il Comune, in conformità ai principi costituzionali ed alle norme internazionali che riconoscono i diritti innati delle persone umane, sancisce il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e promuove la cooperazione fra i popoli, riconosce nella pace un diritto fondamentale della persona e dei popoli.
2. A tal fine il Comune incoraggia la conoscenza reciproca dei popoli e delle rispettive culture e promuove una cultura della pace e dei diritti umani mediante iniziative culturali e di ricerca, di educazione e di informazione e con il sostegno alle associazioni, che promuovono la solidarietà con le persone e con le popolazioni più povere.
3. Il Comune promuove l’inserimento degli immigrati e dei rifugiati politici nella comunità locale, rimuovendo gli ostacoli che impediscono alle persone dimoranti nel territorio comunale di utilizzare i servizi essenziali offerti ai cittadini.
4. Il Comune condanna ogni violazione dei diritti umani fondamentali, la tortura e altre pene e trattamenti crudeli, inumani o degradanti.
Per informazioni: casapace@comune.vicenza.it; casaperlapace@gmail.com; tel. 0444 327395
Assessorato alla Comunità e alle Famiglie tel. 0444 222520