La morte di Vaclav Havel, leader di Charta 77

Il Centro diritti umani dell'Università di Padova si unisce al popolo globale dei difensori dei diritti umani nel rendere omaggio a colui che fu il lungimirante, appassionato leader del movimento di dissidenti nell'Europa dell'Est all'insegna di tutti i diritti umani per tutti.
Dal 19 al 22 ottobre del 1990, la direzione del Centro padovano partecipò a Praga alla prima riunione della "Assemblea dei Cittadini di Helsinki" (Helsinki Citizens Assembly, HCA), sognata da Havel negli anni di carcere insieme ad altri insigni difensori dei diritti umani, tra i quali il polacco Bronislaw Geremek. Fu grande l'emozione quando fece ingresso nella sala dei lavori Havel, da poco uscito dal carcere e divenuto primo presidente della Cecoslovacchia libera. La sua testimonianza di politico educato e generoso e di umanista a tutto tondo rimarrà viva e feconda nel ricordo di quanti sono e saranno impegnati nella promozione e nella difesa dei diritti della persona e dei popoli.