Le iniziative della Commissione europea per la democrazia, il dialogo e il dibattito


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Lo scorso giugno 2005 il Consiglio europeo invitò i paesi dell’Unione Europea ad un ‘Periodo di riflessione’ per consentire un ampio dibattito, che coinvolgesse i cittadini, la società civile, le parti sociali, i parlamenti nazionali e i partiti politici, sui processi di ratifica del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa.

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Nel mese di ottobre 2005 la Commissione europea adottò il “Piano per la democrazia, il dialogo e il dibattito”, un piano di lungo termine per rinvigorire la democrazia europea e contribuire alla nascita di un’autentica piattaforma europea in cui i cittadini ricevano le informazioni e gli strumenti per partecipare al processo decisionale e fare proprio il progetto europeo.

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Indichiamo alcune delle iniziative promosse nel primo semestre del 2006 nell’ambito di tale Piano.

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- Foro Internet di dibattiti a 20 lingue sul futuro dell’Europa

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Lo scorso 27 marzo è stato aperto un sito internet di dibattiti in 20 lingue sul futuro dell’Europa. Al momento sono stati individuati tre grandi temi sui quali si articolerà il dibattito: lo sviluppo economico e sociale dell’Europa; la percezione dell’Unione europea e la sua missione; le frontiere dell’Europa e il suo ruolo nel mondo. I risultati di questi dibattiti figureranno nella relazione che la Commissione redigerà dopo il periodo di riflessione.

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Il sito offre inoltre la possibilità di accedere ai dibattiti nazionali. In Italia è il portale “Avvenireuropa” a sostenere la ripresa di un ampio confronto sul futuro dell'Unione europea, per valorizzare ulteriormente i contributi che provengono dai cittadini e dalle organizzazioni italiane.

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- La Primavera dell’Europa

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Il progetto, riproposto annualmente rivolto al mondo della scuola, verterà quest’anno sul tema “Discutiamo il nostro futuro”: dal 21 marzo (Primavera dell’Europa) al 9 maggio 2006 (Giornata dell’Europa), le scuole sono invitate ad organizzare giornate europee di scambi, dibattiti e incontri con personalità locali, regionali, nazionali o internazionali, dando agli allievi e agli insegnanti l’opportunità di informarsi e discutere sul progetto europeo.

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- Libro bianco su una politica europea di comunicazione

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Un’ulteriore iniziativa della Commissione europea è quella del “Libro bianco su una politica europea di comunicazione” adottato il 1º febbraio 2006. Il libro bianco invita a formulare proposte per ridurre le distanze tra l’UE e i cittadini e propone cinque settori d’azione: la definizione di principi comuni per orientare le attività di comunicazione su temi europei; il coinvolgimento dei cittadini; la collaborazione con i media e l’utilizzazione delle nuove tecnologie; la comprensione dell’opinione pubblica europea; la cooperazione. L’obiettivo principale del libro bianco è di mobilitare le istituzioni e gli organismi della Commissione, gli Stati membri, le autorità regionali e locali, i partiti politici e la società civile, mediante un’ampia consultazione sui contenuti di tale testo, per formulare osservazioni e idee sui cinque settori individuati. Alla fine del periodo di consultazione, che durerà fino al31 luglio 2006, la Commissione fornirà un resoconto ed elaborerà dei piani d’azione specifici per ciascun settore.