Linee guida sull’educazione multilingua, UNESCO 2025

Nel 2025, secondo le Linee guida UNESCO sull’educazione multilingua, oltre 250 milioni di bambini/e e ragazzi/e nel mondo non frequentano la scuola. Il dato, diffuso nel 2024 in occasione del G20 sull’educazione tenutosi a Fortaleza (Brasile), evidenzia una stagnazione quasi totale dei progressi rispetto al decennio precedente: solo l’1% in meno rispetto al 2013.
Le ragioni di questo stallo sono molteplici. Una delle principali è il sottofinanziamento cronico dell’istruzione nei Paesi a basso e medio reddito, che impedisce di garantire l’accesso all’educazione per tutti. A questo si aggiunge il crescente impatto della crisi climatica: nel 2024, secondo UNICEF, ben 242 milioni di bambini in 85 Paesi non hanno potuto andare a scuola per cause legate a eventi climatici estremi, come alluvioni, incendi e siccità.
Per rispondere a questa emergenza educativa globale, l’UNESCO propone una serie di azioni concrete. Tra queste, il rafforzamento dei sistemi di raccolta dati, oggetto di una recente conferenza a Parigi, e iniziative per favorire l’inclusione degli studenti con disabilità, come il progetto finanziato dall’Italia con 3 milioni di euro in otto Paesi dell’Africa occidentale.
L’accesso all’istruzione è un diritto umano fondamentale e, come ricorda l’UNESCO, è anche la chiave per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: la povertà, l’emarginazione, le crisi ambientali e le disuguaglianze.