Nazioni Unite: il Consiglio diritti umani affronta il tema “povertà estrema e diritti umani”

Nel corso della sua Settima sessione ordinaria, il Consiglio diritti umani ha affrontato, tra gli altri, il tema relativo al rapporto tra povertà estrema e diritti umani.

Tale tema è stato inserito nell’agenda di lavoro del Consiglio soprattutto grazie all’operato della  Sottocommissione per la promozione e protezione dei diritti umani, che ha approvato, nel corso del 2006, la Risoluzione 2006/9 contenente il testo delle linee guida su “Povertà estrema e diritti umani: i diritti del povero”. Il documento in questione costituisce il primo tentativo di elaborare un testo normativo al fine di garantire una coerente integrazione dei diritti umani nel contesto della lotta alla povertà estrema. Le linee guida sono state presentate per la prima volta al Consiglio diritti umani nel corso della sua Seconda Sessione (novembre 2006). In quella occasione, il Consiglio, prima di decidere sull’eventuale adozione delle linee guida, chiese all’Alto Commissario per i diritti umani di condurre un ampio processo di consultazione sul testo, coinvolgendo tutti gli attori rilevanti, inclusi Stati, organismi internazionali, istituzioni nazionali per i diritti umani, organizzazioni non governative, esperti indipendenti, istituti e centri di ricerca.

Sulla base di tale mandato, l’Alto Commissario ha preparato un Rapporto sull’esito di queste consultazioni (Doc. A/HRC/7/32), che è stato presentato nel corso dell’ultima sessione del Consiglio (3 marzo – 1 aprile 2008). Per quel che riguarda l’Italia, oltre al contributo governativo, il Rapporto menziona esplicitamente le proposte elaborate dal Centro diritti umani dell’Università di Padova finalizzate a rafforzare l’approccio giuridicamente vincolante del documento, in vista anche di una sua possibile adozione da parte dell’Assemblea Generale come formale “Dichiarazione delle Nazioni Unite”. A sostegno di tale posizione, il Rapporto segnala anche il contributo della FOCSIV, che concentra l’attenzione soprattutto sull’accesso ai “beni pubblici globali”.

Dopo aver analizzato il rapporto, il Consiglio ha adottato per consenso la risoluzione proposta dalla Francia (Ris. 7/27) che rinvia ogni decisione sull’adozione delle linee guida al 2009, chiedendo, al contempo, all’Alto Commissario continuare il processo di consultazione sulle linee guida anche attraverso l’organizzazione di un seminario internazionale da realizzare entro marzo 2009.

Per ulteriori informazioni:

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• Settima Sessione ordinaria del Consiglio Diritti Umani:  http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrcouncil/7session/index.htm;
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• Processo di consultazione condotto dall’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani: http://www2.ohchr.org/english/issues/poverty/consultation/index.htm;
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• Processo di consultazione condotto dallo United Nations Non-Governmental Liaison Service (UN-NGLS): http://www.un-ngls.org/;
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• Dossier sul processo di consultazione condotto dallo UN-NGLS preparato da un gruppo di lavoro istituito all’interno del corso “Organizzazione internazionale dei diritti umani e della pace” (Prof. A. Papisca) nell’ambito della Laurea Specialistica in Istituzioni e Politiche dei Diritti Umani e della Pace - Università di Padova.