Nazioni Unite: Zeid Ra'ad Zeid Al-Hussein è il prossimo Alto Commissario per i Diritti Umani
Il Principe di Giordania Zeid Ra'ad Zeid Al-Hussein, a partire da settembre 2014 sarà il prossimo Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, l’Assemblea Generale ne ha dato la conferma il 16 giugno 2014.
La nomina di Al-Hussein - che prenderà il posto della Sudafricana Navy Pillay - è giunta al termine di un processo di consultazioni che ha coinvolto anche gli Stati membri e le organizzazioni non governative impegnate nel settore dei diritti umani.
L’Alto Commissario si presenta con una carriera di tutto riguardo nella diplomazia multilaterale: esperto di giustizia penale internazionale, ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione della Corte Penale Internazionale (ICC), specificamente in quanto primo presidente dell’organo direttivo e nella posizione di condurre negoziati complessi e spesso pioneristici sugli elementi caratterizzanti gli illeciti che vengono ricondotti oggi ai crimini di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra.
Dal 2010, e già dal 2000 al 2007, Al-Hussein ha ricoperto il ruolo di Rappresentante Permanente della Giordania presso la sede di New York delle Nazioni Unite. Tra il 2007 e il 2010 è stato Ambasciatore per la Giordania negli Stati Uniti d’America e in Messico, nonchè Vice rappresentante permanente alle Nazioni Unite dal 1996 al 2000.
Come Political affairs officer nell’ambito di UNPROFOR - United Nations Protection Force - nella ex-Yugoslavia, dal 1994 al 1996, ha lavorato a stretto contatto con le questioni legate al peacekeeping ed ha fatto parte del gruppo dei cinque illustri esperti - Senior Advisory Group - del Segretario Generale Ban Ki-moon. A seguito delle accuse mosse contro gli UN peacekeepers nel 2004, Al-Hussein fu nominato da Kofi Annan come Consigliere del Segretario Generale sullo sfruttamento e l'abuso sessuale nelle operazioni di pace dell'ONU.
Inoltre, ha avuto ruoli di spicco anche all’interno del Consiglio di Sicurezza e del Comitato consultivo di UNIFEM - United Nations Development Fund for Women. E’ membro del “Institute for Historical Justice and Reconciliation” ed è stato parte del World Bank's Advisory Council per la redazione del World Report 2011.
Laureato alla Johns Hopkins University, ha conseguito il Dottorato di ricerca presso la Cambridge University nonchè una Laurea ad honorem in Giurisprudenza presso la Southern California Institute of Law.