Parlamento Europeo: proclamati i vincitori del Premio Sakharov 2012
Due attivisti iraniani, l’avvocato Nasrin Sotoudeh e il regista Jafar Panahi, hanno vinto il Premio Sakharov 2012 per la libertà di pensiero.
Il Presidente del Parlamento europeo Schulz ha annunciato i nomi dei vincitori alla fine della sessione del 26 ottobre sostenendo che “L'assegnazione del Premio Sakharov per la libertà di pensiero ai due attivisti iraniani Nasrin Sotoudeh e Jafar Panahi è un messaggio di solidarietà e il riconoscimento a una donna e un uomo che non sono stati piegati dalla paura e dalle intimidazione e che hanno deciso di mettere il destino del proprio paese prima di loro stessi. Spero sinceramente che saranno in grado di venire di persona a ritirare il premio". Il premio verrà consegnato durante una seduta solenne del Parlamento europeo nel corso della sessione plenaria di dicembre, a Strasburgo.
Nasrin Sotoudeh, nata nel 1963, è un avvocato iraniano e difensore dei diritti umani. Ha rappresentato attivisti dell'opposizione incarcerati dopo le contestate elezioni presidenziali iraniane del giugno 2009, in particolare ha cercato di sostenere i minori a cui era stata imputata la pena di morte, le donne e i prigionieri di coscienza. Fu arrestata nel settembre 2010 con l'accusa di diffusione di propaganda e cospirazione contro la sicurezza dello Stato.
Recentemente ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le molestie dello Stato verso la sua famiglia.
Jafar Panahi, nato nel 1960, è un regista, sceneggiatore e produttore di film iraniano. Il primo riconoscimento internazionale l’ha ottenuto con il film “The White Balloon” che ha vinto la Caméra d'Or al Festival di Cannes nel 1995. I suoi film spesso si concentrano sui disagi dei bambini, poveri e delle donne in Iran.
Panahi è stato arrestato nel marzo 2010 e in seguito condannato a sei anni di carcere e a 20 anni di divieto di dirigere qualsiasi film o lasciare il paese. Il suo ultimo film “This is not a Film” è stato contrabbandato dall'Iran al Festival di Cannes del 2011 su una chiavetta USB nascosta all'interno di una torta.
Il Premio europeo per la libertà di pensiero, dedicato alla memoria del fisico russo e dissidente politico Andreï Sakharov, è assegnato annualmente, dal 1988, dal Parlamento europeo a persone o organizzazioni che hanno contribuito in maniera significativa alla lotta per i diritti umani e la democrazia contro l’intolleranza, il fanatismo e l’oppressione.