Peace Village – Il Villaggio della Pace e dei Diritti Umani, Sapienza Università di Roma, 10 dicembre 2025
Il 10 dicembre 2025, Sapienza Università di Roma ha ospitato una nuova edizione del "Peace Village – Il Villaggio della Pace e dei Diritti Umani", che ha trasformato Piazzale Aldo Moro in un luogo di incontro, testimonianza e partecipazione attiva dedicato alla cultura della pace.
La mattinata si è aperta con i Peace Lab, coordinati da Francesca Farrugia, che ha inoltre guidato un coinvolgente flash mob insieme agli studenti e alle studentesse del primo anno di Scienze Sociali, valorizzando il ruolo della comunità studentesca nei percorsi di educazione alla pace.
Sono seguiti i saluti istituzionali della Magnifica Rettrice Antonella Polimeni e l’intervento di Leif Villadsen, Direttore UNICRI – United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute.
Nel panel "Sapienza e l’impegno per la pace", il professor Alessandro Saggioro ha illustrato il ruolo del Dottorato Nazionale in Peace Studies, con riferimento alla rete RUniPace, sottolineando l’importanza della formazione avanzata sui temi della trasformazione dei conflitti. A questo intervento si sono brevemente affiancati i contributi del rappresentante dei dottorandi Matteo Palombi, delle dottorande del 40° ciclo, Miriam Padovani e Gloria Volpe, oltre alla presentazione dei nuovi dottorandi del 41° ciclo, che hanno salutato la comunità Sapienza.
Durante la sessione "Umanità in prima linea", operatori umanitari di CUAMM – Medici con l’Africa, Emergency, Intersos e Medici Senza Frontiere, moderati da Valeria Raparelli, hanno raccontato la complessità del loro lavoro nei contesti di crisi.
Il pomeriggio ha ospitato due tavole rotonde: la prima, moderata da Giuseppe Ricotta con Fabrizio Battistelli e Giovanni Ruocco, dedicata a "Palestina: tra colonialità del presente e convivenze possibili"; la seconda, alle ore 15, promossa dal Dipartimento di Scienze della Terra con Aula Lucchesi, dedicata a giornalismo, pace e diritti umani, con una riflessione sull’eredità di Martin Luther King e Nelson Mandela, a cura di Luca Attanasio e Roberto Natale.
Al termine di quest’ultima tavola rotonda, è stata proposta una visita guidata alla mostra che Sapienza dedica a Martin Luther King, realizzata con il patrocinio della rete RUniPace, offrendo ai partecipanti un ulteriore momento di approfondimento storico e culturale.
La giornata si è conclusa con il concerto della Salt Street Band, che ha portato un messaggio di inclusione e speranza a tutta la comunità.
L’ampia partecipazione di studenti, docenti, associazioni e dottorandi conferma l’impegno di Sapienza nel promuovere conoscenza, dialogo e responsabilità verso un futuro fondato sui diritti umani e sulla pace.