Petizione on-line per garantire un futuro certo al Servizio Civile Nazionale
La Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile - CNESC ed il Forum del Terzo Settore invitano tutti i cittadini, soprattutto i giovani e le organizzazioni del privato sociale a mobilitarsi aderendo alla petizione Basta schiaffi ai giovani, diamo un futuro al Servizio Civile Nazionale, per garantire un futuro certo al Servizio Civile Nazionale, chiedendo al Governo di invertire quella tendenza che ha fatto si che negli ultimi 5 anni i finanziamenti statali siano diminuiti di oltre il 60% e alle Regioni di concretizzare la loro richiesta di maggiore ruolo con significativi finanziamenti aggiuntivi.
Con la petizione si chiede al Governo che stanzi le risorse necessarie all'avvio di almeno 40.000 giovani su base annua ed alle Regioni e Province Autonome che prevedano, come già fatto da alcune, propri stanziamenti aggiuntivi, utili ad incrementare ulteriormente il numero di giovani coinvolti.
Si chiede inoltre che siano chiaramente stabilite per legge le finalità di educazione alla pace, ai diritti umani e alla cittadinanza attiva e di apprendimento di concrete capacità pratiche previste dall'istituto del servizio civile nazionale.
Alla Cnesc aderiscono: Acli, Aism, Anpas, Anspi, Arci Servizio Civile, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Avis nazionale, Caritas Italiana, Cenasca-Cisl, Cesc, Cnca, Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia, Cong.P.S.D.P.Ist.don Calabria, Diaconia Valdese, Federazione SCS/CNOS – Salesiani per il Sociale, Italia Nostra, Federsolidarietà / CCI , Focsiv, Legacoop, Unpli, WWF.
Segreteria: c/o Caritas Italiana Via Aurelia 796 - 00165 Roma . Tel : 06/66177202
Fonte: CNESC