Piano d'Azione ONU/EU per la Repubblica Democratica Popolare del Congo

Lunedì 12 febbraio, intervenendo a Bruxelles alla presentazione del Piano delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea per il Congo Kinshasa, il Segretario generale Kofi Annan ha evidenziato come nel Paese 1.200 persone muoiano ogni giorno a causa dei prolungati effetti del “conflitto più micidiale dalla fine della Seconda Guerra Mondiale”. Annan ha inoltre ricordato come i sei anni di attività belliche abbiano determinato la morte di quasi 4 milioni di persone e lo sfollamento di 1.6 milioni di africani ed africane.

Nel suo intervento, Kofi Annan ha evidenziato come il Piano comprenda oltre 330 progetti per un impegno finanziario globale di 681 milioni di dollari. Obiettivo primario dell’iniziativa è quello di fornire assistenza in situazioni emergenziali di assenza di acqua, alimenti e farmaci in alcune aree del Paese – ed in particolare nelle province congolesi dell’Est - nel quadro di una strategia di riduzione strutturale della povertà.Le altre dimensioni principali del Piano sono costituite dalla lotta all’AIDS, dalla promozione di iniziative di rafforzamento del ruolo delle donne e delle bambine nella società.

Dopo l’adozione referendaria nello scorso dicembre del nuovo testo costituzionale, la Repubblica democratica del Congo si avvia alla convocazione delle elezioni parlamentari, previste per l’estate 2006.

Sulla situazione dei diritti umani nel Paese, si segnala il sito della Missione delle Nazioni Unite in Congo, MONUC.