Rapporto 2005 "Panorama sociale dell'America Latina"


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La Commissione Economica e Sociale per l’America Latina e i Caraibi (Eclac) delle Nazioni Unite ha pubblicato il Rapporto 2005 “Panorama sociale dell’America Latina”.

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Il Rapporto analizza alcune tendenze recenti riguardanti le condizioni di vita e di benessere delle popolazioni latinoamericane: povertà, rimesse degli emigranti, spesa pubblica in ambito sociale, transizione demografica, AIDS e genere, cambiamenti in materia di politiche e programmi per la salute.

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Uno dei dati positivi che emerge dallo studio è la diminuzione del numero di tredici milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà, anche se il fenomeno continua a rimanere elevato nella regione riguardando ancora 213 milioni di persone (il 40,6% della popolazione), delle quali 88 milioni (16,8%) che vivono in stato di indigenza. In questo panorama il miglioramento delle condizioni economiche, le rimesse degli emigranti e l’aumento della spesa pubblica hanno contribuito a rompere la tendenza negativa all’aumento della povertà che imperava dall’inizio degli anni ’90. Un passo importante verso il conseguimento del primo degli obiettivi di sviluppo del Millennio, ridurre della metà il tasso di percentuale di popolazione che vive sotto la soglia di povertà, anche se il Rapporto indica che difficilmente tale obiettivo potrà essere raggiunto entro il 2015.

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Il Rapporto evidenzia inoltre l’aumento della spesa sociale in 21 paesi dell’America Latina e dei Caraibi, con una chiara tendenza a dare priorità e a rendere stabili nel tempo i programmi sociali, in particolare quelli destinati a sostenere le popolazioni più colpite dalla recenti crisi economiche e dalla disoccupazione: rispetto all’inizio degli anni ’90, nel biennio 2003-2005 le risorse per abitante destinate all’educazione, alla salute, alla casa, alla sicurezza e all’assistenza sociale sono aumentate del 39%. Su quest’ultimo dato devono però essere ricordate anche le enormi differenze che persistono tra quei paesi (Argentina, Brasile, Costa Rica, Cuba e Uruguay) che riescono a destinare più del 18% del PIL alle politiche sociali e altri (Ecuador, El Salvador, Guatemala e Repubblica Dominicana) che investono appena il 7,5% del proprio PIL su queste voci del bilancio.

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L’Eclac è una delle cinque commissioni regionali delle Nazioni Unite, ha sede a Santiago del Cile ed è stata creata dal Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc) dell’ONU nel 1948, per contribuire allo sviluppo economico e sociale dell’America Latina e dei Caraibi. Nel sito dell’ Eclac sono disponibili dati statistici, schede, rapporti e un’ampia documentazione relativi ai paesi della regione.