Rapporto OIL “Eguaglianza sul lavoro: affrontare le sfide”

E’ stato pubblicato lo scorso 10 maggio 2007 il Rapporto a cura dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro Equality at work: Tackling the challenges, il quale si propone di fornire un quadro complessivo sullo stato dell’arte a livello internazionale e nazionale relativamente alla lotta alle discriminazioni nei contesti lavorativi, con riferimento sia alle tradizionali forme di discriminazione fondate sul genere, la razza o la religione – sia su nuove forme, come quelle basate sull’età, l’orientamento sessuale, lo stato clinico e le disabilità.

-

Il Rapporto, nel riconoscere che la maggior parte dei 180 Stati Membri dell’Organizzazione hanno ratificato le due principali Convenzioni relative alla lotta alle discriminazioni sul lavoro (ossia, la Convenzione sull’eguale remunerazione n°100 del 1951 e la Convenzione sulla lotta alla discriminazione sul lavoro e l’impiego n°111 del 1958), sostiene come si siano registrati nel periodo 2003-2007 sia notevoli avanzamenti nello sviluppo e nell’attuazione di politiche contro le discriminazioni sul lavoro così come anche clamorosi insuccessi.

-

Ad esempio, un tema ricorrente nel dossier fa riferimento al persistere di profonde discriminazioni sul lavoro fondate sul genere per quanto riguarda i livelli retributivi: il Rapporto, ad esempio, documenta come all’interno dell’Unione Europea la differenza tra il compenso orario medio percepito dai lavoratori e dalle lavoratrici si attesti attualmente sul 15%.