Social Watch: Il diritto a un futuro, Rapporto 2012
È disponibile online il rapporto 2012 di Social Watch "Sviluppo sostenibile: il diritto a un futuro", già presentato a New York il 9 dicembre 2011.
Il rapporto, redatto grazie al contributo delle organizzazioni dei cittadini di 66 paesi in tutto il mondo che hanno prodotto i loro rapporti nazionali, afferma che l'aumento delle disuguaglianze e la finanza senza regolazioni stanno espropriando le persone del loro diritto di condividere equamente i benefici della ricchezza globale. Per evitare che le generazioni future ereditino i pesanti fardelli della deforestazione, della desertificazione, dell'erosione della biodiversità e dei cambiamenti climatici, deve essere condotta una battaglia per la dignità umana universale, base dei diritti umani, per riconoscere e difendere adeguatamente i diritti delle generazioni future.
Il rapporto comprende alcuni capitoli tematici scritti da membri di importanti organizzazioni sociali e accademiche. Contiene i dati della più recente misurazione dell'Indice di capacità di base (BCI) che combina i tassi di mortalità infantile, il numero atteso di nascite e tasso di iscrizione alla scuola primaria. Questa edizione presenta anche l'Indice di uguaglianza di genere (GEI) e il nuovo Indice di rispetto di realizzazione dei diritti economici e sociali (SERF Index), il quale determina quanto gli Stati stiano rispettando le loro obbligazioni per realizzare cinque diritti umani enunciati nel Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali: il diritto al cibo, ad un alloggio adeguato, a cure mediche, all'educazione e ad un lavoro decente.
Social Watch è un network internazionale di organizzazioni di cittadini che lottano per lo sradicamento della povertà e le sue cause, per porrefine a tutte le forme di discriminazione e razzismo, per assicurare un'equa distribuzione della ricchezza e la realizzazione dei diritti umani.