Si segnala l'entrata in vigore lo scorso 18 marzo 2007 – cioè tre mesi dopo il deposito del trentesimo strumento di ratifica – della Convenzione internazionale per la promozione e la protezione della diversità delle espressioni culturali, adottata il 20 ottobre 2005 dalla Conferenza Generale dell'UNESCO.
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La Convenzione si aggiunge ad altri sei strumenti internazionali elaborati in ambito UNESCO (i cui articolati sono disponibili attraverso la consultazione della seguente pagina) riguardanti la protezione della diversità culturale in tutte le sue manifestazioni, ed in particolare in relazione alla dimensione del patrimonio culturale materiale e immateriale e a quella delle forme artistiche contemporanee.
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La Convenzione si propone di contribuire al rafforzamento del nesso esistente tra politiche culturali, per lo sviluppo sostenibile e per la promozione del dialogo inter-culturale, riconoscendo il diritto sovrano degli Stati ad elaborare politiche culturali orientate a promuovere e proteggere la diversità delle espressioni culturali. L'entrata in vigore della Convenzione prelude alla costituzione di un apposito Fondo internazionale per la diversità culturale; la Conferenza degli Stati parti al nuovo strumento ed un Comitato inter-governativo ristretto si riuniranno invece presumibilmente prima dell'estate 2007.
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Ad oggi 55 Stati hanno ratificato la Convenzione; oltre a 18 Paesi membri dell'Unione Europea, la Comunità Europea ha aderito allo strumento in quanto organizzazione regionale per l'integrazione economica.
