UNICEF-UK: pubblicato uno studio sull’implementazione della Convenzione sui diritti del bambino in 12 Paesi
Il Centro per i diritti dei bambini della Queen University di Belfast ha condotto uno studio per l’UNICEF-UK sull’implementazione della Convenzione sui diritti del bambino del 1989.
I ricercatori hanno selezionato 12 Paesi (Australia, Belgio, Canada, Danimarca, Germania, Islanda, Irlanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Sud Africa, Spagna, Svezia) per confrontare le differenti modalità di implementazione della Convenzione sui diritti dei bambini. La ricerca è stata condotta dalla professoressa Laura Lundy e ha coinvolto il dott. Bronagh Byrne del Centro per i diritti dei bambini e la professoressa Ursula Kilkelly del Collegio Universitario di Cork.
Lo scopo della ricerca è verificare in quali termini e modalità viene data effettività alla Convenzione sui diritti dei bambini (CRC) nei diversi Paesi studiati, in quanto una reale implementazione della CRC è la chiave per la realizzazione concreta dei diritti degli stessi.
I ricercatori hanno notato che tutti gli Stati analizzati si sono impegnati nell’attuazione dei principi della CRC, sia dal punto di vista della produzione legislativa sia nella pratica, ma hanno adottato tutti differenti percorsi.
Il risultato dell’analisi comparativa rispetto all'attuazione della Convenzione nei 12 Paesi, secondo i ricercatori, indica che: ciascuno dei Paesi sta considerando l'esecuzione della Convenzione seriamente anche se fino ad oggi nessun Stato è riuscito a dare piena attuazione alla CRC; inoltre non è stato riscontrato un modello unico di implementazione della Convenzione.
La ricerca è suddivisa in sezioni:la prima è dedicata ad un riepilogo del progetto contente gli strumenti e gli scopi che tale studio si prefigge di attuare; la seconda dal titolo "Background" mette in evidenza la continua mancanza di informazioni accurate, competenze e consapevolezza dei diritti dell'infanzia; la terza sezione fornisce al lettore una comprensione del quadro giuridico e delle misure non giuridiche per dare attuazione alla CRC e quelle intraprese per monitorare la sua applicazione; la quarta e quinta parte sono dedicate all’approfondimento dell’analisi dei 12 Paesi; infine vi sono le conclusioni e considerazioni dei ricercatori.
Il Centro per i diritti dei bambini è un centro di ricerca interdisciplinare. Le sue attività di analisi si concentrano sulle fondamentali questioni dei diritti dei bambini, sulla loro partecipazione nei processi decisionali e sui metodi di ricerca intrapresi. Inoltre, pone l'accento su due filoni distinti ma interconnessi: quello sui diritti dei bambini (che studia le leggi, le politiche e le pratiche) e quello della ricerca con i bambini (che valuta i migliori metodi di analisi e di coinvolgimento attivo che riguardano gli ambiti della vita dei bambini).