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Unione europea: depositato lo strumento di ratifica della “Convenzione di Istanbul”

© Consiglio d'Europa

L’Unione europea ha ratificato la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (STCE n. 210), nota come “Convenzione di Istanbul”.

La cerimonia è avvenuta al Palais de l’Europe, in presenza della Segretaria generale Marija Pejčinović Burić, l’Ambasciatore Mårten Ehnberg, Rappresentante permanente della Svezia presso il Consiglio d’Europa, e Helen Dalli, Commissaria europea per l’uguaglianza.

Questo trattato storico non solo protegge le donne da ogni forma di violenza, ma apre anche la strada alla creazione di un quadro giuridico a livello europeo per prevenire, perseguire ed eliminare la violenza contro le donne e la violenza domestica. inoltre ha istituito uno specifico meccanismo di monitoraggio, il GREVIO, per garantire l’effettiva attuazione delle sue disposizioni.

A oggi, il trattato è stato ratificato da 38 parti (37 Stati e l’Unione europea) ed è stato firmato da tutti gli stati membri dell’Unione e ratificato da 21 (Austria, Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia). 

La Convenzione entrerà in vigore per l'Unione europea il 1° ottobre 2023.


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