Unione Europea: dichiarazione della Commissaria Ferrero-Waldner
Il 13 luglio 2007,
Sono amareggiata e scossa nell’apprendere che l’Iran ha violato la moratoria sulle lapidazioni precedentemente dichiarata permettendo un’esecuzione compiuta attraverso tale metodo. La lapidazione di Jafar Kiani va in senso contrario rispetto alle ripetute garanzie offerte dall’Iran circa la sospensione delle lapidazioni e costituisce una violazione del diritto internazionale dei diritti umani. Invito l’Iran a rispettare tutti i suoi impegni in materia di diritto internazionale dei diritti umani, ad assicurare il rispetto della moratoria sulle lapidazioni a tutti i livelli del sistema giudiziario e ad interrompere ogni esecuzione prevista che risulti incompatibile con il diritto internazionale dei diritti umani. Come priorità assoluta, chiedo all’Iran di sospendere l’esecuzione di Mokarrameh Ebrahimi. E’ inoltre per me motivo di grande preoccupazione la notizia del rapimento del leader sindacale Mansour Osanloo, avvenuto a Teheran lo scorso 10 luglio: chiedo alle autorità iraniane di intraprendere immediatamente ogni azione utile al fine di assicurare il rilascio immediato, sicuro ed incondizionato del signor Osanloo.
Anche Louise Arbour, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha reso lo scorso 10 luglio 2007 una dichiarazione pubblica sui casi Jafar Kiani e Mokarrameh Ebrahimi.