Unione Europea: l'educazione alla cittadinanza è oggi impartita in tutti i paesi europei ma manca una formazione specialistica per i docenti
La Commissione europea ha recentemente pubblicato la relazione dal titolo "L'educazione alla cittadinanza in Europa", che analizza le modalità attraverso cui si sono evolute le politiche e le misure in materia di educazione alla cittadinanza negli ultimi anni in 31 paesi europei, tra cui gli Stati membri dell'Unione europea, l'Islanda, la Norvegia e la Croazia.
Lo studio, elaborato per la Commissione dalla rete Eurydice, fornisce un quadro della situazione nei paesi oggetto d'analisi, tenendo in considerazione cinque aree tematiche principali:
- finalità e organizzazione dei curricula
- partecipazione degli studenti e dei genitori nelle scuole
- cultura scolastica e partecipazione studentesca nella società
- valutazione
- sostegno per i docenti e i responsabili degli istituti scolastici
Da quanto emerge dalla relazione, nonostante tutti gli Stati membri abbiano integrato l'educazione alla cittadinanza nei loro piani di studio primari e secondari, non è ancora stata prevista una formazione specifica per i futuri docenti.
Il potenziamento delle conoscenze specialistiche e delle competenze dei docenti nel settore dell'educazione alla cittadinanza rimane quindi una sfida per la maggior parte dei Paesi europei, eccezion fatta per Regno Unito e Slovacchia, ed è necessario predisporre dei metodi standardizzati per orientare i docenti nella valutazione degli alunni in questa materia.
Il testo completo della relazione, in lingua inglese, è disponibile al link sotto indicato.