Unione Europea: Risoluzione del Parlamento Europeo sui diritti dei minori

Lo scorso 16 gennaio, il Parlamento Europeo ha approvato a larghissima maggioranza (630 voti a favore, 26 contrari e 62 astensioni) la Risoluzione su una Strategia dell'Unione Europea sui diritti dei minori. Con tale risoluzione, il Parlamento Europeo ha inteso individuare delle linee politiche e d’azione per favorire l’attuazione della Comunicazione della Commissione "Verso una strategia dell'Unione europea sui diritti dei minori" (COM(2006)0367, 4 luglio 2006).

L’obiettivo che si propone la Comunicazione è quello di elaborare una strategia globale dell’UE per promuovere e salvaguardare efficacemente i diritti dei minori nelle politiche interne ed esterne dell'Unione Europea, e di sostenere gli sforzi degli Stati membri in questo settore. I due presupposti principali alle quali le politiche europee devono ispirarsi riguardano:

1)      partecipazione attiva dei bambini alle scelte che li riguardano;

2)      concetto di mainstreaming ovvero l'inserimento e la promozione dei diritti dei bambini in tutte le politiche dell'Unione Europea.

La strategia mira innanzitutto all'affermazione dei diritti dei minori, tra cui il diritto alla salute, all'istruzione, all'inclusione sociale, ad una famiglia, ma anche il diritto al divertimento, al gioco, allo sport, nonché ad un ambiente pulito e protetto, al fine di creare una società a misura di bambino. Tra le priorità individuate vi sono:

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• messa al bando di ogni forma di violenza, comprese le cosiddette pratiche tradizionali, i delitti d'onore, i matrimoni forzati, la pedofilia, la pedopornografia, lo sfruttamento e la tratta;
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• lotta alla povertà infantile (all'interno dell'Unione europea il 19% dei bambini vive sotto la soglia di povertà);
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• diritto all’'istruzione e all’educazione per tutti i minori, senza alcuna discriminazione

In ottemperanza alla strategia, sono state già avviate alcune importanti iniziative, tra cui:

o        una linea telefonica di comune in tutta Europa, il 116 000;

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• l’individuazione e lo smantellamento di numerose reti internazionali di pedofilia che operavano attraverso la rete Internet, grazie alla cooperazione con Eurojust ed Europol;
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• creazione del Forum europeo sui diritti dei minori, riunitosi per la prima volta a Berlino nel giugno 2007, sotto la presidenza tedesca (il rapporto è consultabile sul seguente sito: www.europeanchildrensnetwork.org/euronet/policies_activities/policy.asp?PolicyID=1018)

La risoluzione del Parlamento Europeo, insieme al resoconto della seduta, è consultabile sul sito del Parlamento Europeo al seguente indirizzo:

www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P6-TA-2008-0012+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT

La Comunicazione della Commissione "Verso una strategia dell'Unione europea sui diritti dei minori" è reperibile sul sito

http://ec.europa.eu/external_relations/human_rights/child/index.htm#strat