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Pianeta come simbolo dell'azione globale dell'UE
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Servizio europeo per l’azione esterna

Autore: Claudia Pividori (PhD in Ordine Internazionale e Diritti Umani, Università La Sapienza, Roma)

Il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) assiste l’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza nella conduzione della Politica estera e di sicurezza comune (PESC) e della Politica comune di sicurezza e difesa (PSDC) e nell’assicurare la coerenza dell’azione esterna dell’UE nella sua funzione sia di Presidente del Consiglio affari esteri sia di Vicepresidente della Commissione.

Lo SEAE ha altresì il compi­to di assistere il Presidente della Commissione, la Commissione e il Presidente del Consi­glio europeo nell’esercizio delle loro rispettive funzioni nel settore delle relazioni esterne. Esso presta supporto e cooperazione anche alle altre istituzioni e organi dell’Unione, in particolare al Parlamento europeo.

Il Servizio europeo per l’azione esterna è composto da funzionari dei servizi competenti del Segretariato generale del Consiglio e della Commissione e da personale distaccato dei servizi diplomatici degli Stati membri. Nel sistema internazionale l’Unione Europea è presente con una rete di 136 delegazioni le cui funzioni sono del tutto simili a quelle delle ambasciate.

La struttura dello SEAE, guidata dall’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, si articola in direzione generali. In seno alla DG Questioni globali e multilaterali opera l’Unità diritti umani e democrazia, diretta da Véronique Arnault, che si occupa di politiche e programmazione in materia di diritti umani, democrazia e osservazione elettorale. Presso lo SEAE inoltre è istituito il Focal Point dell’Unione Europea in materia di cooperazione UE-CPI.

Ogni anno lo SEAE pubblica il rapporto “I diritti umani e la democrazia nel mondo” che presenta in maniera comprensiva e analitica tutte le attività in materia di diritti umani promosse dall’UE nel corso del periodo considerato, sia nei suoi rapporti con i Paesi terzi sia nell’ambito della cooperazione con altre istanze multilaterali. Il rapporto riporta in dettaglio le azioni adottate dall’Unione relativamente a particolari temi ed in relazione a particolari aree geografiche/Paesi.

Risorse

Aggiornato il

10/4/2017