Le istituzioni nazionali per i diritti umani nelle Risoluzioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dando seguito alla Risoluzione 48/134 del 1993, ha dedicato al tema delle istituzioni nazionali per i diritti umani numerose risoluzioni, tra cui si segnalano: la 50/176, adottata il 22 dicembre 1995; la 52/128 adottata il 12 dicembre 1997; la 54/176 adottata il 17 dicembre 1999; la 56/158 adottata il 19 dicembre 2001; la 60/154 adottata il 16 dicembre 2005; la 63/169 e la 63/172 del 18 dicembre 2008.
Tali risoluzioni ribadiscono, in sostanza, l’importanza delle istituzioni nazionali, ne sollecitano la creazione o il rafforzamento e riconoscono la necessità di una collaborazione tra queste istituzioni e le organizzazioni di società civile impegnate nell’ambito della promozione e protezione dei diritti umani.
E’ importante ricordare, inoltre, la Risoluzione 53/144 dell’8 marzo 1999 “Dichiarazione sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà fondamentali e i diritti umani universalmente riconosciuti”, che, all’art. 14 para. 3, afferma che :
Lo Stato deve assicurare e sostenere, ove appropriato, la creazione e lo sviluppo di ulteriori istituzioni nazionali indipendenti per la promozione e protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in tutto il territorio sotto la sua giurisdizione, siano essi ombudsmen (difensori civici), commissioni sui diritti umani o qualsiasi altro tipo di istituzione nazionale.
Di particolare interesse, infine, è il Rapporto annuale del Segretario Generale delle Nazioni Unite relativo alle “Istituzioni nazionali per la promozione e la protezione dei diritti umani” (l’ultimo presentato, in ordine di tempo, è il Rapporto A/HRC/13/44 del 15 gennaio 2010). Esso contiene, infatti, informazioni sulle varie attività dell’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani miranti a creare e a rafforzare le istituzioni nazionali, sulle politiche degli Stati in quest’area, nonché sulle collaborazioni tra le istituzioni nazionali ed i meccanismi sui diritti umani delle Nazioni Unite (Consiglio diritti umani, Comitati di monitoraggio, Agenzie specializzate) e di altre organizzazioni internazionali e regionali finalizzate alla promozione e protezione dei diritti umani.