Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani
La posizione di Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani è stata istituita nel dicembre 1993 dall’Assemblea Generale (Risoluzione 48/141), a seguito di un’esplicita raccomandazione formulata nella Dichiarazione finale della Conferenza mondiale sui diritti umani di Vienna (giugno 1993), al fine di rafforzare il coordinamento, l’efficienza e l’effettività degli organi del sistema delle Nazioni Unite (NU) per i diritti umani.
L'Alto Commissario è nominato dal Segretario generale delle Nazioni Unite e approvato dall'Assemblea generale, nel rispetto della rotazione geografica, per un mandato fisso di quattro anni con la possibilità di un solo rinnovo.
Il mandato dell’Alto Commissario è molto ampio, e include la prevenzione delle violazioni dei diritti umani, la garanzia del rispetto di tutti i diritti umani e il coordinamento di tutte le attività delle Nazioni Unite in materia di diritti umani. In particolare:
- Consiglia il Segretario generale sulle politiche delle Nazioni Unite nel campo dei diritti umani;
- Assicura il sostegno ai progetti, alle attività, agli organi e agli organismi del programma per i diritti umani;
- Rappresenta il Segretario generale alle riunioni degli organi per i diritti umani e ad altri eventi in materia di diritti umani; svolge incarichi speciali su decisione del Segretario generale
Per realizzare tale mandato, nel corso degli anni l’Alto Commissariato ha innanzitutto provveduto a consolidare la propria presenza “sul terreno”, istituendo circa 18 uffici nazionali e autonomi e 12 Uffici regionali, inviando propri esperti in missioni di pace integrate delle NU o pianificando operazioni indipendenti di fact finding, nonché integrando la componente diritti umani nelle attività dei team delle Nazioni Unite a livello-Paese o di Programmi e Agenzie specializzate delle NU (come l’UNDP).
Inoltre, l’Alto Commissariato amministra circa 50 progetti di cooperazione tecnica nel campo dei diritti umani, in tutte le regioni del mondo, finalizzati alla creazione o al rafforzamento dei sistemi nazionali di protezione dei diritti umani e dello stato di diritto. In questo contesto, una delle attività strategicamente più importanti per l’Alto Commissariato è il sostegno alla creazione e allo sviluppo di Commissioni nazionali indipendenti per i diritti umani.
Dunque, operazioni sul terreno, cooperazione tecnica e campagne di educazione e di informazione in materia di diritti umani rappresentano, oggi, le priorità su cui l’Alto Commissariato fonda le proprie attività per favorire l’effettiva realizzazione delle norme internazionali e la loro traduzione in leggi e politiche compatibili a livello nazionale.
Alti Commissari dal 1994 ad oggi:
- Mr. Volker Türk, Austria, 2022-...
- Ms. Michelle Bachelet, Chile, 2018-2022
- Mr. Zeid Ra’ad Al Hussein, Giordania, 2014-2018
- Ms. Navanethem Pillay, Sud Africa, 2008-2014
- Mrs. Louise Arbour, Canada, 2004-2008
- Mr. Sergio Vieira de Mello, Brasile, 2002-2003
- Mrs. Mary Robinson, Irlanda, 1997-2002
- Mr. José Ayala-Lasso, Ecuador, 1994-1997