Multi-level Governance in Regional Perspective

Multi-level Governance in Regional Perspective

La multi-level governance nella prospettiva regionale

Frank Delmartino

In recent years, the paradigm of multi-level governance has received quite some attention in academic literature. In 2009 the EU's Committee of the Regions presented a White Paper on the dynamic role of local and regional authorities and the stakeholders in civil society, referring to MLG as a key concept for positioning all actors – from global to local – as partners in a common endeavour, dealing with the complex societal issues of our time. In this article, firstly the essential features of MLG are discussed, before elaborating on an «actor-centred» approach of policy-making, both in the pre-modern era and nowadays. In a democratic society, citizenship implies rights but also responsibilities vis-à-vis the res publica. Since the EU insists in its recent Treaty revisions on both representative and participatory democracy, the idea of partnership is linked with the novel concept of citizenship on the European level. Focusing on the opportunities for active citizenship and participation on the regional and local level, both the EU development strategies and the new attitudes of «smart» states towards regionalism are highlighted. MLG is not only offering a conceptual framework for the active involvement of sub-national actors, but avoids the less fruitful claims for more competences. In other words, the practice of MLG is the most eloquent plea for a fundamental reassessment of the crucial contribution of local and regional players in the common endeavour of all levels of governance.

Negli ultimi anni, il paradigma della multi-level governance (MLG) ha ricevuto abbastanza attenzione nella letteratura accademica. Nel 2009 il Comitato delle Regioni dell'Unione Europea ha presentato un Libro Bianco sul ruolo dinamico delle autorità locali e regionali e dei soggetti della società civile, riferendosi alla MLG come un concetto chiave per il posizionamento di tutti gli attori – dal globale al locale – come partner in un comune sforzo, quello di affrontare le complesse problematiche sociali del nostro tempo. In questo articolo, in primo luogo sono discusse le caratteristiche essenziali della MLG, prima di elaborare un approccio centrato negli attori della policy-making, sia in epoca pre-moderna che al giorno d'oggi. In una società democratica, la cittadinanza implica diritti ma anche responsabilità nei confronti della res publica. Poiché l'UE insiste nella sua recente revisione del Trattato sia sulla democrazia rappresentativa che in quella partecipativa, l'idea di partnership è legata al nuovo concetto di cittadinanza a livello europeo. Concentrandosi sulle opportunità di cittadinanza attiva e partecipazione a livello regionale e locale, si evidenziano sia le strategie di sviluppo dell'Unione Europea sia le nuove tendenze verso il regionalismo degli Stati smart. La MLG non solo offre un quadro concettuale per il coinvolgimento attivo degli attori sub-nazionali, ma evita la domanda meno utile di maggiori competenze. In altre parole, la pratica della MLG è il motivo più eloquente per una sostanziale revisione del contributo determinante degli attori locali e regionali nello sforzo comune a tutti i livelli della governance.