Il Consiglio dell’Unione Europea e i diritti delle persone con disabilità

Come riferisce il Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) tra le venti Conclusioni prodotte nei giorni scorsi dal Consiglio dell’Unione Europea – l’Istituzione che rappresenta i Governi degli Stati Membri – si esprime grande preoccupazione per i diritti delle persone con disabilità violati durante la pandemia stessa, e si dichiara che «l’Unione Europea intensificherà il proprio lavoro con i partner, per garantire alle persone con disabilità il pieno godimento dei loro diritti umani» in quanto « tutti i diritti umani sono universali, indivisibili, interdipendenti e correlati».

L’EDF intende continuare a denunciare le violazioni di  diritti umani subite dalle persone con disabilità in Europa, a causa della mancanza di una risposta inclusiva alla pandemia e a tal proposito il Forum ha chiesto espressamente al Consiglio dell’Unione Europea di «assumere un ruolo guida attivo nella promozione e nella tutela dei diritti delle persone con disabilità, sia nella risposta alla pandemia che nella ripresa dalla stessa, mantenendo come punto di riferimento ciò che è prescritto dalla Convenzione ONU».

Aggiornato il

10/3/2021