24 ottobre: convegno “Le armi nucleari e di distruzione di massa sono incompatibili con la nostra Costituzione”
Il 7 luglio del 2017 l’assemblea dell’ONU, con 122 voti di Paesi favorevoli, ha reso illegale, per gli Stati sottoscrittori, l’uso, lo sviluppo, la produzione, la fabbricazione, i test, l’installazione, il dispiegamento, il commercio, il possesso, l’immagazzinamento delle armi nucleari.
Il 22 gennaio 2021, al termine dei 90 giorni previsti dopo la cinquantesima ratifica, il Trattato di proibizione delle armi nucleari è diventato giuridicamente vincolante per i Paesi firmatari. L’Italia non ha approvato il Trattato in occasione della sua adozione alle Nazioni Unite, né lo ha fino ad oggi ratificato.
Il convegno “Le armi nucleari e di distruzione di massa sono incompatibili con la nostra Costituzione” che si terrà lunedì 24 ottobre, presso l’Aula Magna della sede centrale dell’Università di Parma, cercherà di approfondire il rapporto tra armi nucleari (e di distruzione di massa) e la nostra Costituzione. Nel corso del convegno saranno anche approfondite ricerche più recenti sul rapporto tra la Costituzione, il diritto internazionale e la tutela delle generazioni future e della Terra.
L’incontro si aprirà alle ore 09.30 con i saluti del Rettore Paolo Andrei, del Sindaco di Parma Michele Guerra e del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali Giovanni Francesco Basini.
L’incontro è rivolto agli studenti e alle studentesse dell’Università di Parma, alle classi delle scuole secondarie superiori nonché a tutti gli interessati.
Le classi delle scuole superiori che intendono partecipare devono prenotarsi scrivendo all’indirizzo mail del Centro Universitario di Bioetica (UCB): ucb@unipr.it
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