Consiglio d'Europa: E' terminata la visita del Commissario per i diritti umani
Il CommissarioHammarberg, durante la sua permanenza a Roma, ha visitato alcuni campi nomadi, tra cui il Casilino 900 già visitato durante la missione di luglio dello scorso anno. Alla fine della visita ha dichiarato: ‘'E' una vergogna che all'interno della comunita' europea ci siano ancora persone senza cittadinanza e senza diritti che vivono in queste condizioni di miseria'’.
Sottolineando la necessità di elaborare politiche in consultazione con i rom, il Commissario si è d’altro canto congratulato per l’impegno assunto dal Sottosegretario di Stato, Alfredo Mantovano, e dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a ricevere i rappresentanti dei rom e a continuare il dialogo con loro. “È una buona decisione. La consultazione e la comprensione reciproca sono elementi essenziali per giungere a soluzioni efficaci e rispettare i diritti umani”. Il Commissario Hammarberg ha inoltre invitato a concedere la cittadinanza italiana ai bambini rom nati in Italia che non possiedono documenti di identità.
Per quel che concerne gli immigrati, il Commissario ha espresso delle perplessità con riferimento ad una recente dichiarazione del governo sulle procedure con rito abbreviato, le quali potrebbero avere come conseguenza la riduzione delle garanzie accordate ai richiedenti asilo. Inoltre, il Commissario ha ribadito che l’Italia deve rispettare pienamente le sentenze della Corte europea dei diritti umani, in particolare la sua richiesta di sospendere le espulsioni dei cittadini stranieri minacciati di tortura nel proprio paese. “La Corte rappresenta un pilastro del sistema europeo per la protezione dei diritti umani. L’Italia non dovrebbe ignorare nessuna richiesta vincolante avanzata da quest’ultima”.
Il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha respinto le parole di critica fatte alla stampa italiana dal Commissario. Per il Ministro esse hanno “offeso gravemente i sentimenti degli italiani”. Per questo motivo, si legge in una nota della Farnesina, Frattini ha incaricato il Rappresentante Permanente presso il Consiglio d’Europa, Ambasciatore Sergio Busetto, di svolgere un passo ufficiale nei confronti del Presidente dell’Assemblea parlamentare e del Segretario generale del Consiglio d’Europa, manifestando “il forte sconcerto e la protesta dell’Italia” per le dichiarazioni di Hammarberg.
Link: Gli esiti della visita saranno oggetto di una rapporto che sarà pubblicato la prossima primavera sul sito del commissario.