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Gli Stati Uniti bloccano la Risoluzione per il cessate il fuoco a Gaza al Consiglio di Sicurezza dell'ONU

Riunione del Consiglio di Sicurezza per votare una risoluzione
© United Nations

Mercoledì 20 novembre 2024, gli Stati Uniti hanno usato il diritto di veto su una proposta di risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che richiedeva un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza ed il rilascio di tutti gli ostaggi senza condizioni

Per essere adottata, una risoluzione deve ottenere almeno 9 voti a favore e nessun voto negativo (o l’utilizzo del diritto di veto) da parte dei cinque membri permanenti.  Nonostante i 14 voti a favore, la risoluzione non è stata approvata a causa del voto negativo degli Stati Uniti, uno dei membri permanenti. 

Robert Wood, l'ambasciatore rappresentante degli Stati Uniti ha dichiarato che gli Stati Uniti non possono sostenere un cessate il fuoco incondizionato a meno che non sia legato al rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza da Hamas e altri militanti.

Se il progetto di risoluzione fosse stato adottato, avrebbe richiesto l'accesso immediato dei civili ai servizi di base nella Striscia di Gaza. 

La minaccia di carestia cresce nel nord mentre l'assedio israeliano continua. La risoluzione richiedeva anche la facilitazione dell'ingresso rapido, sicuro e senza ostacoli degli aiuti su larga scala verso e in tutta la Striscia e la sua consegna a tutti coloro che ne hanno bisogno.

La proposta inoltre sollecitava il rispetto del diritto internazionale umanitario, compresa la protezione delle strutture ONU e umanitarie.

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