Il Movimento Internazionale della Riconciliazione (MIR) di Padova ha donato al Centro Diritti Umani una raccolta di volumi sui temi della pace, della nonviolenza e della difesa popolare nonviolenta
La sede locale di Padova del Movimento Internazionale della Riconciliazione (M.I.R.) ha donato al Centro Diritti Umani una raccolta di circa 1.000 volumi, specializzati sulle tematiche dell’obiezione di coscienza, del servizio civile, dei diritti umani, della pace e della difesa popolare nonviolenta.
Lo scorso 29 ottobre 2024 il fondo librario è stato allestito dalle volontarie in Servizio Civile Universale e dal responsabile del gruppo MIR di Padova, dr. Sergio Bergami, nella biblioteca del Centro.
La collocazione dei volumi presso la biblioteca del Centro Diritti Umani ne facilita l’accesso e la fruibilità per studenti e ricercatori. Infatti, questa donazione rappresenta una risorsa molto preziosa per gli studenti dell’università che vogliono approfondire argomenti riguardanti la nonviolenza e la cultura della pace.
Fondato nel 1919, il M.I.R. è una rete internazionale per la promozione della pace e dell’obiezione di coscienza. La sede italiana è stata fondata nel 1952, e la sede di Padova è attiva dal 1978.
Il gruppo territoriale padovano è stato una delle organizzazioni più attive in Italia a sostegno degli obiettori di coscienza, sia attraverso campagne di sensibilizzazione che fornendo servizi di supporto. In questi anni ha prodotto materiale educativo e libri per sostenere la cultura della pace e diffondere il concetto di difesa non armata, con un lavoro intenso di traduzione e diffusione di testi internazionali, ha creato una guida che elenca 30 luoghi di pace a Padova e collabora con numero scuole del territorio in percorsi di educazione alla pace, alla nonviolenza e alla difesa civile.
Il Consiglio direttivo del Centro Diritti Umani ringrazia il MIR di Padova nella persona del dr. Sergio Bergami per la preziosa donazione di volumi che arricchiesce il patrimonio bibliografico della Biblioteca del Centro sul tema della nonviolenza e si impegna a promuovere un'opera di valorizzazione facendolo conoscere a docenti, studentesse e studenti dell'Università di Padova.