ILO: Aung San Suu Kyi chiede alla comunità internazionale di investire in Myanmar per rafforzare la democrazia nel Paese
La pacifista birmana Aung San Suu Kyi, leader della Lega Nazionale per la Democrazia (National League for Democracy – NLD), in occasione della conferenza annuale dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (International Labour Organization - ILO), ha invitato la comunità internazionale a investire in Myanmar, per supportare il processo di transizione democratica e lo sviluppo del Paese. "Il Myanmar ha bisogno di investimenti che si traducano in posti di lavoro, nel rispetto degli standard internazionali e con particolare attenzione ad un modello di sviluppo sostenibile, centrato sul rispetto dell'ambiente", ha dichiarato la Sig.ra Suu Kyi ai delegati dell'ILO.
L'appello del premio nobel per la pace Suu Kyi arriva in concomitanza con la dichiarazione rilasciata dal Relatore Speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Myanmar, Tomás Ojea Quintana, che qualche giorno fa aveva individuato nelle tensioni derivanti da discriminazioni tra minoranze etniche una seria minaccia per la transizione democratica del Myanmar. Il Relatore Speciale ha esortato il Governo ad intensificare gli sforzi per allentare la tensione e ripristinare la sicurezza nel Paese, per prevenire la diffusione di ulteriori violenze.
Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la Pace nel 1991, rilasciata il 13 novembre 2010 dopo quasi vent'anni di arresti domiciliari a causa della sua lotta per la libertà e la democrazia in Myanmar, ha in più occasioni sottolineato che il suo partito, la Lega Nazionale per la Democrazia, ha come obiettivo prioritario la promozione dello stato di diritto e la fine dei conflitti etnici in Myanmar.