Save The Children Italia: pubblicato un dossier sulla tratta e lo sfruttamento di esseri umani
Save The Children Italia ONLUS ha recentemente pubblicato un dossier dal titolo “I piccoli schiavi invisibili” che riporta e analizza i dati relativi al fenomeno della tratta e dello sfruttamento di esseri umani. Questo studio, concepito con l’obiettivo di fare luce su un problema ancora sommerso ma largamente diffuso, denuncia la notevole rilevanza del fenomeno della tratta di esseri umani sul territorio italiano. A fronte delle oltre 9.500 vittime segnalate in Europa nel 2010, l’Italia, infatti, è il Paese che presenta il maggior numero vittime presunte o accertate, pari a quasi 2.400.
Il dossier, basato su un’indagine qualitativa condotta da Save The Children Italia nel corso del 2013, rileva che numerose donne, spesso minori, provenienti soprattutto dalla Nigeria e dalla Romania e vittime di tratta e sfruttamento anche sessuale, restano invisibili alle autorità a causa della forte mobilità sul territorio, dell’inserimento in circuiti indoor o dell’utilizzo di documenti attestanti una falsa identità. Un particolare accento viene posto, inoltre, sul fenomeno emergente dello sfruttamento o del potenziale rischio di sfruttamento lavorativo di giovani ragazzi non accompagnati, spesso egiziani e cinesi, coinvolti in lavori pericolosi per la loro salute, sicurezza o integrità morale.
Le raccomandazioni formulate da Save The Children Italia per arginare il fenomeno riguardano, oltre all’impegno relativo alla raccolta dei dati, anche la necessità dell’immediata presa in carico e assistenza delle vittime, da realizzarsi attraverso il coordinamento di tutti i soggetti coinvolti. In particolare, si raccomanda all’Italia di procedere tempestivamente all’adozione del Piano Nazionale d’Azione contro la tratta di esseri umani, al riavvio dell’Osservatorio anti-tratta e all’implementazione di un meccanismo istituzionale di monitoraggio e reporting.