La giurisprudenza
Giurisprudenza italiana
L’Annuario si propone di fare il punto periodicamente sulle sentenze e altre decisioni significative che le corti italiane - in particolare Corte costituzionale, Corte di cassazione e Consiglio di Stato - adottano su materie che consideriamo particolarmente vicine al tema dei diritti umani internazionalmente riconosciuti. Si prenderanno quindi in esame giudizi che attengono all’armonizzazione tra ordinamento italiano e diritto internazionale in tema di diritti fondamentali, nonché a materie quali dignità della persona, questioni di biodiritto, libertà di religione, coscienza e opinione, asilo e protezione internazionale, discriminazione, diritti delle persone con disabilità, diritti sociali, immigrazione, diritto alla vita privata, diritti delle donne, diritti dei bambini, giusto processo, tortura e condizioni di detenzione, diritto alla salute, ecc. Un importante criterio adottato per identificare le sentenze da considerare è quello che guarda all’esistenza di un richiamo ai trattati internazionali sui diritti umani o alla giurisprudenza degli organismi internazionali che applicano tali diritti, in particolare la Corte europea dei diritti umani.
Casi italiani della CEDU
La Corte europea dei diritti umani (CtEDU) assicura il rispetto degli impegni previsti dalla CEDU e dai suoi Protocolli da parte degli Stati membri del CoE.
Il 5 Maggio 2019, Raffaele Sabato è stato eletto giudice italiano presso la CtEDU e ha preso il posto di Guido Raimondi che da settembre 2015 aveva ricoperto anche il ruolo di presidente della CtEDU.
Casi italiani della CGUE