Tributo al Prof. Hector Gros Espiell, difensore dei diritti umani
Il 30 novembre ha concluso la sua esistenza terrena, appassionatamente spesa per la causa dei diritti umani nell'insegnamento, nella ricerca e nella politica, Hector Gros Espiell, Professore Emerito della Università della Repubblica dell'Uruguay.
Il Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell'Università di Padova si onora di averlo avuto tra i membri del suo primo Comitato Scientifico, istituito nel 1983, e tra i propri docenti.
Hector Gross Espiell fu, in seno alle Nazioni Unite, fra gli artefici dei due Patti internazionali del 1966, rispettivamente sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali. Fu anche Rapporteur speciale delle Nazioni Unite sul diritto di autodeterminazione dei popoli
Autore di numerosi importanti volumi e articoli riguardanti il Diritto internazionale dei diritti umani, ha ricoperto vari incarichi, Oltre che V. Presidente della Corte interamericana dei diritti umani, fu anche Ministro degli Affari Esteri e Ambasciatore dell'Uruguay presso l'Unesco.
Si battè, coi suoi scritti e la sua azione politica, anche per il riconoscimento della pace come diritto fondamentale della persona e dei popoli.
Quale tributo di profonda, imperitura riconoscenza ad un grande Maestro del sapere dei diritti umani, si riproduce di seguito il saggio che Egli dedicò proprio a "Il diritto alla pace", pubblicato in apertura del primo numero (1988) della Rivista "Pace, diritti dell'uomo, diritti dei popoli" del Centro diritti umani di Padova.
Padova, 3 dicembre 2009